La onlus Amici di Brera ha un nuovo presidente: Carlo Orsi, fondatore della omonima Galleria di arte e presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia tra il 2016 e il 2017. Aldo Bassetti che ha ricoperto l’incarico di presidente fino a questa nomina è passato alla carica onoraria.
Orsi ha illustrato le due priorità per il 2021 che sono in continuità con quanto fatto fino a ora – per l’illuminazione e l’accesso all’orto botanico – : l’acquisizione di nuove opere d’arte come è avvenuto per la recente “Cena in Emmaus” di Rembrandt e il restauro delle statue che ornano la Pinacoteca a cominciare da quella a Tommaso Grossi di Vincenzo Vela o quelli a Luigi Cagnola e Gabrio Piola senza tralasciare Cesare Beccaria e Giuseppe Parini.
Non saranno trascurati i dipinti con i restauri che partiranno a breve per la pala cinquecentesca raffigurante la “Disputa sull’Immacolata Concezione” di Girolamo Genga.
Le prime considerazioni del neo presidente sono state: “Abbiamo deciso di porci obiettivi ambiziosi per l’anno 2021. Milano sta vivendo un particolare e difficile momento ma ha necessità di pensare e ricostruire la sua rinascita. Milano, anche oggi, non è ferma. Brera è un autentico tesoro della città che merita di essere sempre più conosciuto e apprezzato”.
“L’invito è a tutti – giovani e meno giovani -a sentirsi sempre più autentici “amici” di Brera e del suo mondo diventando soci – ha aggiunto Orsi -. Con il contributo di tutti possiamo rendere Brera uno dei luoghi più dinamici e interessanti del panorama museale italiano e internazionale”.