Busto Arsizio: violenza la notte di Natale, un rinvio a giudizio

Il gup di Busto Arsizio Stefano Colombo, ha rinviato a giudizio un uomo di 39 anni in base alle accuse di sequestro di persona e violenza sessuale aggravata ai danni di una donna di 44 anni che aveva anche problemi psichici.

I fatti risalgono allo scorso 25 dicembre quando la donna si reca nell’appartamento di quello che sarebbe diventato il suo aguzzino dietro promessa di un lavoro come colf.

Poso dopo il suo ingresso, però, l’uomo riesce a immobilizzarla, le benda gli occhi, le lega le mani, e la violenta. Nonostante lo stato di chock, come ha ricostruito la pm titolare delle indagini Francesca Parola, la donna riesce a recuperare il cellulare e a chiamare un amico che, a sua volta, allerta i Carabinieri.

Il responsabile della violenza, dopo aver tentato di negare l’accaduto, viene così arrestato in flagranza di reato. L’uomo ha patteggiato una condanna a 1 anno di carcere e a 2.400 euro di multa per detenzione di stupefacenti mentre gli è stata negata la scarcerazione per la trasformazione della pena in arresti domiciliari.

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