Come ogni martedì, dalle 8,30 alle 14,30 torna la genuinità a chilometro vero ed i prodotti di stagione, dalle campagne alle tavole dei milanesi
Cinquina di appuntamenti all’ombra della basilica di Sant’Eustorgio: questo il calendario di Marzo per Il Buono in Tavola, mercato contadino a filiera corta che ogni martedì mattina anima la piazza antistante una delle chiese più belle di Milano.
Filiera completa e sostenibilità con prodotti agricoli provenienti da zone e produttori che hanno a cuore la biodiversità: questa l’elemento che caratterizza questo farmers’ market nel cuore di Milano. Un mercatino indipendente che non è legato ad alcuna associazione, è costituito solo da produttori agricoli lombardi e che ha preso il via nella primavera 2015 grazie ad un bando del Comune di Milano che ha voluto dare spazio all’agricoltura regionale ed alla sua produzione d’eccellenza.
Dalle campagne lombarde alle tavole dei milanesi: fanno parte dell’ampio catalogo de Il Buono in Tavola prodotti di stagione a filiera completa ma anche progetti ed iniziative contro lo spreco alimentare. Tra questi, Buono Dentro ovvero frutta di imperfetto aspetto proposta a prezzi low cost.
Sui banchi del mercato frutta e verdura raccolta poche ore prima, riducendo al minimo la distanza tra luogo di produzione, luogo di vendita ed infine il consumatore finale. Ed inoltre salumi, formaggi vaccini e di capra, latte, carne, pane fresco e prodotti da forno, uova, miele, vino ma anche piatti pronti da asporto per le schiscette della pausa pranzo o per una cena in nome della dieta mediterranea.
Un catalogo ricco che comprende nello specifico freschi di stagione, pane, focaccia, prodotti da forno, farine, torte salate, dolci, conserve, il miele prodotto sulle montagne di Sondrio, i salumi di maiale e di capra bio, le deliziose verdure di Carbonara al Ticino, gli arrosti, le carni bianche e rosse nostrane, il latte e le uova di Bergamo, le marmellate, il riso, dall’Oltrepo Pavese i vini naturali di Maggi Vini Possessione Sparano Capelli, la produzione di Cascina Santa Brera, realtà agricola bio del Parco Agricolo Sud. E ancora i formaggi vaccini, quelli bio di capra dei pascoli di Montegrino (Va) e Capracanta, formaggio caprino a latte crudo del progetto filiera di Slow Food Sopra La Panca.
Tra i banchi del farmers’ market del Parco delle Basiliche è possibile trovare la carne di struzzo della fattoria Il Cascinetto di Salvarola in provincia di Cremona: una carne molto tenera che pur essendo una carne rossa, ha un contenuto di grassi e colesterolo paragonabile alle carni bianche. Ricca di ferro e proteine, i suoi grassi sono per lo più polinsaturi e quindi adatta a chi vuole tenere a bada il colesterolo. Il mercatino del martedì di piazza Sant’Eustorgio vede anche la presenza di alcuni produttori jolly che si passano il testimone di martedì in martedì: protagonista di ogni primo martedì il riso Carnaroli dell’azienda Campo dell’Oste (Filighera, Pv), al quale segue lo zafferano prodotto nel cuore della Brianza da Anima Rossa. Il terzo martedì del mese sarà la volta dei frutti di bosco in vasetto o trasformati in deliziose marmellate e composte di Cascina di Mezzo. Chiude il quartetto di jolly l’olio extra vergine di oliva Garda DOP biologico di La Cavagnina.