Per la prima volta, al Binario 21 di Milano dal quale durante l’Olocausto partivano i treni per le deportazioni nazifasciste, ieri c’era anche l’Arma dei Carabinieri. Erano in 130, in divisa, assieme alla Senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta allo scempio della persecuzione verso gli ebrei e che nel corso dell’evento ha raccontato la propria vicenda personale ai presenti.
“La visita va cominciata da questo binario – ha poi spiegato la Segre a margine dell’evento – Va cominciata in questo luogo in cui sono successe queste tragiche deportazioni, nell’indifferenza generale. Purtroppo vedo indifferenza anche oggi, l’esempio è quella con cui è stata accolta la notzia di pochi mesi fa sul barcone che si è rovesciato nel mediterraneo con 200 persone affogate e di cui non si sa il nome. Il fatto di non saperlo aggiunge tragicità agli annegati”.L’idea della visita dei Carabinieri al Binario 21, peraltro, è partita proprio dalla Senatrice.