La Ats di Bergamo ha diffuso un report sulla situazione sanitaria in città che ha dei valori compatibili addirittura con la zona bianca, la nuova colorazione comparsa nel Dpcm del 14 gennaio che ha come requisito non più di 50 contagi ogni centomila abitanti.
I numeri presentati parlano, infatti, di:
– 54 nuovi contagi su 100mila abitanti. La media nazionale è di 370;
– Rapporto numero di tamponi – positivi al 5% quando nel resto della regione è pari al 9%;
– Saturazione dei posti in ospedale nei limiti consentiti.
Un quadro che dunque va a rafforzare la richiesta avanzata già qualche giorno fa dal sindaco di Bergamo Gori alla Regione di poter avere una deroga alla zona rossa.
Tornando sull’argomento, alla luce di questi dati, il Sindaco ha aggiunto: “Tali limitazioni sono necessarie e doverose ovunque gli indicatori di diffusione del contagio segnalino situazioni di pericolo. Dove viceversa le condizioni epidemiologiche siano oggettivamente migliori, riteniamo si giustifichi l’esenzione”.
Bergamo, diventata tristemente nota durante la prima fase dell’epidemia per le colonne di camion militari che trasportavano le bare di chi era morto per il covid, ha raggiunto questa invidiabile situazione sanitaria sia per l’acquisizione dell’immunità al virus per buona parte della popolazione, sia per il comportamento dei suoi abitanti, sempre ligi alle regole e al rispetto dei divieti.