La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza e Lodi ha aperto oggi il bando “Nuova Impresa” destinato ad aiutare quanti hanno avviato un’attività nei settori commercio, terziario, manifatturiero e artigianato.
Si tratta di una misura fortemente voluta dall’assessore regionale allo sviluppo economico Guido Guidesi per essere gestita da Unioncamere Lombardia attraverso il suo presidente Gian Domenico Auricchio, con il supporto della Camera di Commercio, appunto.
Il bando mette a disposizione una dotazione finanziaria di 12 milioni di euro, a fondo perduto. si tratta di una dotazione triplicata rispetto
alle risorse stanziate in fase iniziale di progetto, a dimostrazione di quanto la Regione punti sulla nascita di nuove attività in una Lombardia
che è già ai primi posti, a livello nazionale, per numero di imprese.
Nel terzo trimestre 2021, infatti, nonostante le persistenti difficoltà dovute al perdurare della pandemia, si è raggiunto il numero più alto di nuove imprese degli ultimi 10 anni con sfiorando quota 959.861 unità pari al +1,2% su base annua.
L’agevolazione prevista dal bando si traduce nella concessione di un contributo a fondo perduto, fino al 50% di una spesa ritenuta ammissibile e che dovrà essere compresa tra 5mila e 10 mila euro per ogni nuova impresa. In fase di valutazione dei requisiti di accesso saranno ammesse esclusivamente le spese sostenute per l’avvio della nuova impresa come, per esempio, le spese per il notaio, le consulenze necessarie per l’avvio di una nuova società, l’acquisto di beni come macchinari, attrezzature, arredi e sicurezza.
Saranno ammessi anche i costi per l’acquisto di software e hardware, i canoni e le spese per la comunicazione.
Al bando possono aderire le imprese di dimensione medio piccole e medie che hanno aperto una nuova attività – quindi sede legale e sede operativa – in Lombardia dopo il 26 luglio del 2021, data di approvazione della delibera regionale.