Per il mese di dicembre, e precisamente dal 4 al 12, torna in presenza nei padiglioni di Rho l’Artigiano in Fiera. Lo ha annunciato Antonio Intiglietta, presidente di GeFi, la società organizzatrice.
Torneranno dunque gli espositori storici provenienti dall’Italia e dall’Europa, a eccezione dei paesi che ancora vietano i viaggi all’estero, un provvedimento che riguarda la Cina, l’India e il sud est asiatico.
“Gli artigiani, e non solo italiani – ha spiegato Intiglietta – , si ripresentano al pubblico dopo un anno e mezzo difficilissimo e c’è grande interesse per vedere le innovazioni e le idee che hanno creato in questo tempo”.
Dopo l’edizione virtuale dello scorso anno, l’aspettativa è di raggiungere, di nuovo, il milione di visitatori come era già accaduto nel 2019.
Resta la cautela per il persistere dell’emergenza sanitaria ma con il prolungamento dell’orario di visita fino alle 23:00, la maggiore distanza tra gli espositori, la prenotazione obbligatoria attiva già dall’11 ottobre, e la richiesta di green pass, si conta di gestire una manifestazione in sicurezza.
Del resto, ha evidenziato Intiglietta: “Facciamo una fiera come tutti gli anni e siamo convinti, anche dalle reazioni che stiamo ricevendo, che la gente aspetta questo appuntamento ed è felice di poter tornare a partecipare all’Artigiano in Fiera dal vivo”.
Anche per questo 2021 la fiera sarà dunque animata dalle piccole e micro imprese artigiane, che costituiscono l’ossatura del tessuto imprenditoriale, italiano e non solo, e che hanno deciso di puntare su sostenibilità e innovazione per uscire dalla crisi.
“Ripartiamo sempre dall’uomo al lavoro, dall’artigianato, simbolo di resistenza e resilienza, perno della nostra economia” ha concluso Intiglietta.