Grazie ad una denuncia fatta al commissariato di porta Genova, gli agenti hanno arrestato Khadim Cheik Gaye, senegalese di 37 anni con diversi precedenti penali tra cui spaccio e lesioni.
Attraverso una applicazione di incontri omosessuali, Khadim con un profilo fasullo, riusciva a convincere diversi uomini ad incontrarsi nelle loro case senza volere nessun soldo, a patto che fossero sposati con la scusa di non avere poi nessun legame in futuro.
Al suo arrivo in casa delle vittime, il senegalese usava farli spogliare per poi fotografarli e di conseguenza ricattarli.
Successivamente li costringeva a prelevare soldi, anche al bancomat se necessario, al fine di non vedere le proprie foto consegnate a chi non doveva sapere della loro vicenda.
Anche nel 2005 il senegalese aveva usato la stessa modalita’ nelle citta’ di Bergamo e Vicenza.
Condannato a tre anni di carcere, dal 2011 al 2014, non ha mai avuto rapporti con le sue vittime.