Amadeus risponde alle dure accuse dell’ex manager Lucio Presta con una stoccata social senza precedenti: la foto conferma tutto.
Amadeus contro Lucio Presta. La faida prosegue, anzi non si è mai interrotta. L’ex manager di Sebastiani ha rilasciato recentemente un’intervista al giornale dove attacca palesemente il conduttore. Colpevole, secondo l’agente, di non aver riconosciuto le competenze di Presta.
L’uomo asserisce che il regolamento del primo Sanremo sia opera sua e che Amadeus se ne sia appropriato interamente dopo essere stato una settimana a scriverlo con l’ex rappresentante d’immagine e non solo. C’era anche la famiglia Sebastiani, in una casa a La Coruna. Le parole a Il Giornale non sono passate inosservate.
Sebastiani, com’è solito fare, non ha replicato direttamente. Preferisce non raccogliere le provocazioni e rispondere con una frecciatina social. Aveva usato lo stesso metodo quando Salvini lo aveva attaccato indirettamente. Di solito predilige condividere aforismi di personalità note della cultura e dello spettacolo.
Senza aggiungere nulla di personale. Un chiaro riferimento ai fatti accaduti, però, è evidente anche stavolta. In quanto sul suo Instagram si legge: “Chi mente a sé stesso e presta ascolto alle proprie menzogne, arriva al punto da non distinguere più la verità. Nè in sé stesso, né intorno a sé”. Le parole in questione sono di Fedor Dostoevskij.
Amadeus chiaramente si riferisce alla querelle con Presta. Lascia intendere velatamente che l’ex manager si è inventato tutto. Non arriva la replica dell’uomo in primis perchè non ha la contezza che si riferisca a lui: nessun tag diretto. Poi Sebastiani potrebbe difendersi dicendo che ha condiviso esclusivamente l’aforisma del proprio autore preferito. Inattaccabile.
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Un segno però è distintivo: la canzone “Pinocchio” in sottofondo, come si evince dai dettagli nelle stories. Insomma tutto architettato ad arte. Amadeus, oltre ad essere campione di ascolti, è divenuto campione di diplomazia.