Una donna uccisa e una in prognosi riservata. E’ il tragico bilancio di quanto accaduto in un appartamento di via Grigna 8, in zona Viale Certosa. Una signora di 56 anni con problemi psichici ha chiamato il 118 raccontando di aver tentato il suicidio insieme alla madre. Le due avrebbero ingerito una dose massiccia di barbiturici.
Per l’anziana donna, 90 anni, non c’è stato nulla da fare: è spirata prima ancora dell’arrivo dell’ambulanza. La figlia è invece stata portata in codice rosso al San Raffaele ed è in prognosi riservata. La polizia di Stato e la scientifica hanno raggiunto il luogo dell’accaduto per svolgere i rilievi del caso.
Nella stessa via, circa un anno e mezzo fa, fu ritrovato in un altro appartamento il corpo senza vita dell’82enne Natalina Carnelli (imbottito di farmaci) insieme a quello di Silvia Pasotto, 60 anni, figlia della vittima e poi condannata a 4 anni per aiuto al suicidio.
