I funerali di Jessica Faoro, la giovane 19enne uccisa a coltellate da Garlaschi, dovevano essere celebrati oggi, ma sono stati rinviati.
Il padre della ragazza, Stefano Faoro, ha spiegato che mancano ancora delle carte. Assente da tempo nella vita della giovane, ha partecipato a una fiaccolata organizzata da alcune amiche di Jessica, che lo hanno accolto con molta freddezza.
Alla fiaccolata hanno partecipato meno di una ventina di persone, per lo più amiche e amici della ragazza, sue ex compagne della comunità delle suore benedettine Sacra Famiglia, dove Jessica fu ospite. Stefano Faoro ha affermato che la cerimonia funebre si terrà il 24 febbraio, nella parrocchia di San Protaso di piazza Brescia. Il Comune di Milano si farà carico delle spese del funerale.
Numerose sono le scritte e gli striscioni lasciati davanti al portone del condominio dove è stata uccisa. Gli amici hanno scritto: “Jessica, una di noi” e hanno liberato in aria alcune lanterne, salutandola con un applauso. Le amiche la ricordano come una ragazza sensibile e ribelle che ha sofferto tanto per l’abbandono della famiglia. La sua difficile infanzia non le aveva, comunque, impedito di sognare una vita normale lontano da tutti. Sogno che è stato spezzato ancor prima di iniziare.