Unâindagine condotta dal Corriere della Sera ha evidenziato fortissimi ritardi nelle comunicazioni ai pazienti che si recano a Milano e dintorni per avere risposte riguardo allâeventualitĂ di una possibile forme tumorali. Parliamo di tempi di attesa che si aggirano attorno ai tre mesi e che riguardano mediamente tutti i poliambulatori della cittĂ , nonchĂŠ quelli limitrofi di Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni.
Tutti centri che fanno riferimento allâOspedale San Paolo, dove le analisi vengono svolte con grande difficoltĂ a rimanere entro dei termini accettabili. Il motivo: manca personale a livello meramente numerico. Unâemergenza ormai presente dallo scorso autunno, sottolinea il âCorseraâ, secondo cui gli intoppi sarebbero cominciati lo scorso autunno, tra novembre e dicembre, quando i casi hanno cominciato ad accumularsi.
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Asst Nord Milano e San Paolo hanno assicurato impegno per risolvere la situazione. âChe si sta normalizzando â dice sempre al âCorseraâ il direttore generale del San Paolo, Marco Salmoiraghi â IÂ nuovi specialisti stanno entrando in servizio, contiamo di riprendere il ritmo in qualche settimanaâ.