Sabato 24 febbraio si terrà presso lo Spazio Teatro 89 Il blues in ricordo di Maurizio Bestetti, il concerto-omaggio con Gigi Cifarelli, Lillo Rogati, i fratelli Limido e molti altri per ricordare l’artista scomparso poco tempo fa.
Nell’ambito della rassegna Milano Blues 89 era previsto il ritorno di Maurizio Bestetti con i Blues Power. Purtroppo però l’artista è venuto a mancare a inizio gennaio all’età di 66 anni, lasciando un grande vuoto nel panorama musicale del blues. La sua musica è sempre viva nel cuore dei suoi fan, e per ricordarlo, la rivista Il Blues, in collaborazione con Spazio Teatro 89, Blues Made In Italy e A-Z Blues, ha organizzato una serata-tributo con molti degli artisti che hanno avuto il piacere di suonare e conoscere “il Best”.
La musica, e il blues in particolare, sarà la colonna sonora che darà l’ultimo saluto ad un grande artista che, nonostante il suo carattere schivo e “brontolone”, aveva una sensibilità
particolare. Blasetti, milanese di nascita, nel 1970 era entrato a far parte del leggendario gruppo di Cooper Terry, dopo cinque anni in questa band è passato ad una serie di esperimenti, nei tre successivi anni di pausa dal blues, al quale tornò insieme a Gigi Cifarelli e Michele Bozza nel progetto Tre Castelli Blues Band. Nel corso della sua carriera ha collaborato con grandi artisti come Louisiana Red, Tony Scott, Louis Hayes e Aida Cooper. Nel 1994 abbandonò ogni forma di rock blues e rhythm’n’blues per concentrarsi sul suono tradizionale del Downhome Blues con il trio semi-acustico Blues Power con il quale ha accompagnato artisti di fama internazionale come Carl Wyatt, Louisiana Red, Chicago Bob Nelson, Lincoln Beau Beauchamps, Blue Lou Marini e molti altri.
Il concerto è stato organizzato rispettando le volontà della moglie Raffaella Ferrari e l’intero incasso della serata sarà devoluto alla sua famiglia. Molti artisti del panorama nazionale hanno già confermato la loro partecipazione tra cui i fratelli Marco e Franco Limido, Gigi Cifarelli, Lillo Rogati, Michael Loesh, Enrico Tommasini, Carlo Fassini, Ubi Molinari e Dan Martinazzi.