Il Milan presenta Massimiliano Allegri che annuncia Luka Modric in arrivo dal Real Madrid, contratto da un anno con opzione sul secondo, mentre Theo Hernandez va verso l’addio. Allegri prepara una rosa più snella e tattica.
“Intanto pensiamo a tornare in Champions League, se ci giocheremo anche lo scudetto ve lo dico a marzo”.
Con il solito gusto della battuta che lo contraddistingue, Massimiliano Allegri ha fatto le sue presentazioni al Milan parlando un po’ di tutto. Anche di mercato…
Allegri presenta Modric al Milan
E senza mezzi termini Allegri ha anche spiegato che cosa gli piace già: “Modric in rossonero è un colpo straordinario perché lui è un giocatore straordinario, un fuoriclasse di valore assoluto, uno che due anni fa ha fatto 12 gol, con lui e con un paio di giovani abbiamo un centrocampo dinamico e di grande qualità”.
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Il centrocampista croato, in uscita dal Real Madrid, ha firmato un contratto annuale da 3.5 milioni di euro netti con opzione per un secondo anno e un’ampia dotazione di premi su gol e risultati individuali e di squadra. L’intesa è stata raggiunta a inizio giugno e ufficializzata dalla società nelle ultime ore. L’arrivo di Modric rappresenta un colpo di grande esperienza e leadership, voluto dal tecnico Massimiliano Allegri che l’ha definito “un valore aggiunto per tutta la squadra”.
Perché Modric ha voluto il Milan
Non è un mistero che il fuoriclasse voglia arrivare fino alla prossima edizione del mondiale e voglia farlo nelle migliori condizioni. Il Milan sotto questo gli darebbe ampie garanzie: pochi viaggi senza le coppe europee da dover disputare, uno staff di prim’ordine e una grandissima visibilità.
Theo in uscita
Parallelamente all’arrivo del croato, il Milan sta lavorando a una cessione importante per riequilibrare i conti e finanziare altri innesti. Il sacrificato designato sembra essere Theo Hernandez. Il terzino francese è valutato circa 40 milioni di euro e piace in Premier League, con Manchester United e Chelsea in prima fila. Anche il Bayern Monaco ha chiesto informazioni.
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Ma la squadra che offre di più al momento è l’Al Hilal di Simone Inzaghi: una soluzione che garantirebbe al giocatore francese tanti, tantissimi soldi e che consentirebbe al Milan la cassa per intervenire su più fronti. Un attaccante di peso, un centrocampista di rotazione e una possibile nel braccio destro difensivo.
Rosa più corta e funzionale: il piano Tare
Il nuovo direttore sportivo Igli Tare ha delineato un piano chiaro: rosa più corta, massimo 22-23 giocatori, alta qualità e copertura su tutti i ruoli. In quest’ottica, l’arrivo di Modric non è un’eccezione ma un segnale: il Milan vuole calciatori esperti, motivati, in grado di guidare i più giovani.
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Tra gli altri nomi valutati per il centrocampo ci sono Samuele Ricci, Ruben Loftus-Cheek, Youssouf Fofana e Yunus Musah. Nelle parole di Allegri, che torna al Milan dopo 11 anni, dovrebbero essere tutti confermati. Con loro, Modric sarà chiamato a formare un reparto equilibrato, capace di alternare muscoli e pensiero tattico.
Obiettivo Champions e blindatura Maignan
La qualificazione alla Champions League è l’obiettivo minimo dichiarato per la prossima stagione. Allegri punta a chiudere tra le prime quattro e costruire da lì un ciclo di stabilità tecnica. In tal senso, il club vuole blindare Mike Maignan, proponendogli un rinnovo con adeguamento a oltre 5 milioni netti, allungando la sua scadenza contrattuale.
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Il portiere francese è considerato incedibile. Solo un’offerta fuori mercato, superiore ai 70 milioni, potrebbe far vacillare la dirigenza. E solo due-tre squadre inglesi potrebbero essere in grado di spendere così tanto in un momento del genere. Ma al momento sembrano essere tutte già attrezzate…
Milan, chi gioca in attacco
L’ultimo tassello sarà l’attacco. Dopo aver abbandonato la pista Zirkzee, il Milan valuta altri profili internazionali. Piace Benjamin Sesko del Lipsia, ma la richiesta è alta. Sullo sfondo anche il nome di Broja del Chelsea, possibile occasione a prestito con diritto. Ma l’obiettivo di Allegri potrebbe anche essere Vlahovic che la Juventus è pronta a cedere a prezzo ragionevole. Con la benedizione del tecnico livornese… “Un ragazzo splendido che ho visto arrivare alla Juventus dalla Fiorentina”, poche parole che sembrano quasi un altro desiderio.
