Grande successo alla Scala per il tradizionale appuntamento con la Prima del Teatro simbolo di Milano, nel giorno di Sant’Ambrogio. Una vittoria sotto ogni livello, a partire da quello riguardante la sicurezza, con misure imponenti che hanno riguardato non solo l’evento teatrale, ma anche la vicina fiera degli “Oh Bej! Oh Bej!”, a poche centinaia di metri in Piazza Castello.
Chi temeva fischi, spesso protagonisti alla Scala, si è dovuto ricredere quando al termine dell’Andrea Chenier diretto dal maestro Riccardo Chailly e per la regia di Mario Martone, dal pubblico sono arrivato fragorosi applausi per dieci minuti. Riconoscimento per tutti, a partire dalla coppia formata dal tenore Yusif Eyvazov e dal soprano Anna Netrebko, che oltre ad essere compagni sul palco lo sono anche nella vita, il che aveva dato adito a qualche malelingua nell’immediata vigilia dell’evento. Yusif ha invece superato la prova, lui e tutti quelli che alla rappresentazione hanno preso parte.
Tanti i vip in sala, a partire dalla politica con il sindaco Beppe Sala, il presidente regionale Roberto Maroni e i ministri Dario Franceschini e Maria Elena Boschi, accompagnata dal fratello Pier Francesco. Molti gli attori, Margherita Buy, Matilde Gioli, presente il mondo imprenditoriale, dirigenziale e della moda con Emma Marcegaglia, Corrado Passera, Carlo Cracco e Lavinia Biagiotti. Dal mondo del palcoscenico, Roberto Bolle e Carla Fracci. Alla fine sorride anche il botteghino: l’incasso è di 2.427.840 euro. Una Prima coi fiocchi, soprattutto considerate le attese e le possibili contrapposizioni con il passato. Da questo pubblico i fischi, non per forza meritati, si sono sentiti spesso.