Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha scritto una lettera al quotidinao “La Repubblica” in cui ha spiegato la propria posizione sul tema dell’autonomia degli enti locali, mostrando una posizione differente rispetto a quella dell’esecutivo lombardo (di colore politico differente), con il quale è già in atto un confronto molto acceso riguardo al rialzo dei costi del biglietto Atm.
“Si parla tanto di autonomia: solo e sempre per le Regioni – si legge nella lettera -. Anzi c’è una vera corsa delle Regioni verso l’autonomia. Con tanto di ultimatum al Governo e con pronunciamenti dai toni definitivi. Ma era un’idea forse giusta 20 anni fa, non oggi”.
E ancora: “Il nostro Paese rischia di perdersi in una condizione nella quale il sindaco della città che, come dicevo, fa il 10% del Pil deve chiedere il permesso a mamma Regione per aumentare il biglietto di 50 centesimi e assicurare un trasporto pubblico più efficiente anche nel suo hinterland. E non pare strano che ambiti cruciali quali scuola, sicurezza, sanità e turismo siano costantemente sottoposti alla sovrapposizione di poteri, istituzioni e controlli incrociati?”