“Qualche mese fa il mio collega Pierfrancesco Majorino ha presentato alle forze dell’ordine un corposo dossier sulle attività di sfruttamento dei nigeriani col cappellino di fronte ai bar. Sarei davvero curioso di sapere se c’è una inchiesta e con che esiti. Io continuo a pensare che sia interesse di qualcuno lasciare visibili e diffusi questi fenomeni che creano poi un clima ostile verso i migranti e chi governa le città”.
E’ quanto scritto oggi in un post da parte dell’assessore all’urbanistica, agricoltura e verde del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, attraverso la propria pagina Facebook. Già nella giornata di ieri l’assessore comunale si era espresso contro la Lega, a cui pur senza citarla è presumibilmente rivolta la “missiva”, riguardo alla mozione votata in Consiglio Regionale per vietare alle amministrazioni cittadini di avvalersi di rifugiati come volontari per la cura del verde pubblico.
“Ma non era finita la pacchia? Uso questo titolo provocatorio quanto è assurda e ideologica questa mozione votata in Regione: quale è il motivo per cui squadre di rifugiati non possono saltuariamente dare una mano a tenere più puliti i nostri parchi? È meglio che non facciano niente? Serve per poter dire tra qualche mese che non fanno niente e non danno mai una mano alla città? Non sarebbe invece utile che la Regione attivasse iniziative anche per formarli a supporto delle attività di protezione civile per i danni ambientali su cui servono spesso e con scarso preavviso tanti volontari?”
