Monsignor Mario Delpini ha pronunciato ieri il suo Discorso alla Città all’interno della Basilica di Sant’Ambrogio, alla vigilia della festa patronale di Milano. “Siamo autorizzati a pensare – ha dichiarato l’arcivescovo – È questa la sostanza della riflessione che mi permetto di offrire alla città in occasione della festa del patrono sant’Ambrogio. È questo il percorso promettente che mi dichiaro disponibile a continuare insieme con tutti coloro che abitano in città e ne desiderano il bene”.
Nel suo discorso Delpini ha fatto appello alla sensibilità degli amministratori e degli operatori in città. “Ci vogliono molta pazienza, capacità di relazione, predisposizione all’empatia e alla comprensione, autocontrollo nelle reazioni, per portare alcune richieste a buon fine, mentre alle spalle premono impazienti molti altri che pure hanno diritto a essere serviti – continua Delpini – Desidero esprimere il mio apprezzamento per gli operatori che sanno accogliere con particolare attenzione coloro che si trovano in condizioni di necessità, sprovveduti e smarriti di fronte alle procedure per ottenere le prestazioni cui hanno diritto, imbarazzati davanti a operatori con cui è faticoso intendersi”.