A Milano viene tramandata da generazioni una particolare leggenda sui Re Magi, contenente dei retroscena che in pochissimi conoscono.
Tutti conosciamo i Re Magi, i tre uomini che affrontarono un lungo viaggio per portare i loro preziosi doni a Maria e Giuseppe per la nascita di Gesù, il Salvatore. I tre Re portarono in dono oro, incenso e mirra in segno di rispetto per la nascita del figlio di Dio e questa storia è conosciuta a tutti, dai grandi ai piccini. C’è però un dettaglio tutto italiano che in pochissimi conoscono e che riguarda non solo i Re Magi della leggenda, ma anche la città di Milano, in particolare la Basilica di Sant’Eustorgio, che si trova nella metropoli.
C’è una bellissima leggenda che segue le vicende dei Re Magi e che li collega a Milano, ma per capirla e narrarla dobbiamo fare un passo indietro, alla storia antica. Torniamo ai tempi dell’imperatore Costantino, quando nel 313 d.C. emanò il cosiddetto editto di Milano – la vecchia capitale occidentale del suo Impero – che concedeva la libertà di culto ai cristiani. In quel periodo sua madre, Sant’Elena, sembra abbia ritrovato la tomba dei Re Magi presso Gerusalemme, durante un suo pellegrinaggio in Terra Santa compiuto nel 326 d.C.
La leggenda sui Re Magi che in pochi conoscono: la protagonista è proprio Milano
La donna ordinò dunque che i corpi fossero trasportati e sepolti a Costantinopoli, capitale dell’Impero. Qualche anno dopo, nel 343 d.C. Costantino donò le tre salme al vescovo milanese Eustorgio, che si era recato a Costantinopoli per ricevere la nomina a vescovo di Milano. Così i corpi dei Re Magi iniziarono il loro lungo viaggio verso Milano, a bordo di un carro trainato da due buoi.
Gli animali, stremati, morirono proprio alle porte della città e per questo Eustorgio decise di edificare proprio in quel punto una basilica dove custodire le preziosissime reliquie. Peccato che, secoli dopo, durante l’assedio di Federico I di Svevia detto il Barbarossa del 1162 le reliquie dei Magi vennero rivendicate come bottino di guerra e trasportate in Germania.
Le reliquie si trovano tutt’ora nel duomo di Colonia, ma finalmente nel 1904 l’arcivescovo di Milano Ferrari è riuscito a recuperare alcuni frammenti delle reliquie, riportandoli a Milano, proprio nella Basilica di Sant’Eustorgio costruita in loro onore.
Oggi la Basilica è sovrastata non da una croce, ma da una stella, simbolo della cometa seguita dai Re Magi 2023 anni or sono. All’interno della Basilica, accanto al sarcofago dedicato ai Magi, i frammenti sono custoditi in un’urna di vetro e bronzo, realizzata dalla Bottega Mezzetti e Redaelli di Milano.
