La rimozione sicura dell’hardware è obbligatoria o facoltativa? Ecco quello che c’è da sapere su questa funzione del PC.
Praticamente tutti i PC, che siano portatili o fissi, hanno sui lati dei fori che in gergo vengono chiamate porte USB. Queste porte sono il punto d’accesso per il collegamento di diverse periferiche che possono comunicare con il computer, come ad esempio stampanti, scanner, mouse, tastiere e anche chiavette. Attraverso le porte questi dispositivi possono scambiare dati con il PC per il loro corretto funzionamento o per il trasferimento di dati.
Il PC è una macchina che funziona attraverso diversi processi che molto spesso non possono essere interrotti dato che possono causare diversi malfunzionamenti. Quando per esempio stiamo trasferendo dei file da una chiavetta USB a un computer, o viceversa, sta avvenendo un processo che è pericoloso interrompere. Per questo motivo i computer sono stati dotati di un avviso che chiede conferma all’utente di effettuare la rimozione sicura dell’hardware.
Rimozione sicura dell’hardware: cosa si rischia se non la facciamo
La “rimozione sicura dell’hardware” è una funzione inserita in tutti i computer che accettano periferiche esterne al fine di evitare interruzioni improvvise di processi e di conseguenza potenziali guasti. Se si interrompe un processo a metà può essere davvero pericoloso perché potrebbe esserci sia un danno ai dispositivi, cioè PC e chiavetta USB, sia una corruzione e una perdita improvvisa di tutti i file che si stanno trasferendo.
Per questo motivo l’avviso appare in basso a destra quando clicchiamo col tasto destro del mouse sull’icona della chiavetta è appunto un avviso di sicurezza. Molti però si chiedono come mai è un’opzione facoltativa e non obbligatoria dato che il PC non la esegue in automatico. C’è un motivo per il quale sono gli utenti a cliccare su “Espelli” e non tutti lo conoscono.
La rimozione sicura dell’hardware è in realtà un sistema di sicurezza che permette al PC di capire se il processo di trasferimento è concluso oppure no. In questo modo il rischio di corrompere e perdere definitivamente i documenti è davvero minimo e in ogni caso resta responsabilità dell’utente decidere quando e come rimuovere la chiavetta dalla porta USB.
Alla fine si può concludere che si può rimuovere la chiavetta USB senza aver prima effettuato la rimozione sicura dell’hardware senza alcuna conseguenza. Dunque niente paura se qualche volta capita di togliere la chiavetta di fretta senza cliccare prima su “Espelli”: non succede nulla.