Spray al peperoncino, cosa si rischia utilizzandolo in maniera impropria

Attenzione ad utilizzare lo spray al peperoncino. Ecco che cosa si rischia a utilizzarlo in maniera impropria: tutte le informazioni.

Tensione in un liceo a Milano dopo che la scorsa notte in molti sono scappati a causa dello spray al peperoncino spruzzato in aria. L’episodio c’è stato alla Leo Fest 2023, un evento abusivo presso il liceo Leonardo da Vinci della città meneghina, uno degli istituti più noti anche perché si trova vicino il Palazzo di Giustizia in pieno centro.

Un party finito non nel migliore dei modi, quello nel famoso liceo studentesco nella capitale lombarda. Anche se le tensioni erano annunciate nei giorni prima dati i precedenti verificatisi nel 2021, circa duemila ragazzi sono stati al centro di liti, spintoni, aggressioni e minacce da parte di gruppi esterni arrivati appositamente per la festa.

Fortunatamente, non ci sono stati feriti e ragazzi portati in ospedale dal 118, ma la situazione ha fatto emergere un chiaro problema: l’uso improprio dello spray al peperoncino. È proprio a causa di questo che moltissimi giovani hanno lasciato la struttura. L’uso non consono delle bombolette potrebbe provocare seri rischi.

Spray al peperoncino: quando è legale e quando no

Sono ormai diversi anni che lo spray al peperoncino è legale. Nel senso che l’acquisto e la detenzione delle bombolette sono consentite, ma solo a certe condizioni. Se queste non vengono rispettate allora l’uso dello spray è illegale.

Lo spray al peperoncino come lo si conosce è un classico nebulizzatore che provoca irritazione della pelle e degli occhi se si spruzza sul volto di una persona. È sicuramente un ottimo strumento di protezione contro le aggressioni, rapine e violenze sessuali in quanto permette di scappare velocemente.

È importante sottolineare che l’uso dello spray è legittimo solo per autodifesa in determinate circostanze quali:

• Compimento dei 16 anni;
• Necessità di difendersi da una minaccia o aggressione;
• Spray deve essere massimo di 20 ml di liquido;
• Il getto spruzzato non deve superare i 3 metri;
• Il contenuto dello spray deve essere a base di oleoresina capsicum;
• La concentrazione massima della sostanza urticante deve essere massimo del 2,5%;
• L’etichetta deve riportare gli effetti del prodotto;
• Lo spray non deve contenere sostanze corrosive, tossiche, infiammabili, cancerogene e aggressivi chimici;
• La difesa deve essere sempre proporzionata all’offesa.

È importante quindi attenersi a queste caratteristiche per evitare che di trovarsi ad avere problemi con la legge. Ricordiamo che lo spray si può acquistare facilmente e legalmente su Internet e il costo varia tra i 10 e i 30 euro. È sicuramente una sicurezza portare la bomboletta con sé, anche perché in città come Milano i reati sono all’ordine del giorno.