Spesso chi ha il letto pieno di cimici non lo sa: questi sono i segnali per scovarle in anticipo

Le cimici del letto non sono facili da trovare nel letto ma ecco come scovarle in anticipo senza interpellare un’impresa di disinfestazione. 

La cimice del letto o dei materassi (Cimex Lectularius) è un insetto ematofago che si nutre di sangue umano o di animali. È un parassita molto piccolo (di circa 5 mm), di forma ovale, con il corpo piatto e di colore brunastro. Punge di notte, senza che ci si accorga di questo, su qualsiasi parte del corpo indistintamente anche se preferisce le aree in cui vasi sanguigni sono vicini alla superficie della pelle.

Cimici: spesso non si sa di averle in casa
Le cimici possono annidarsi nel letto e pungere per succhiare il sangue umano – milanocityrumors.it

Se sul corpo appaiono delle punture diverse da quelle delle zanzare, allora si tratta di cimici. Bisogna quindi capire come scovarle in anticipo oppure trovarle per sbarazzarsene, senza rivolgersi ad un’impresa di disinfestazione. La ricerca potrà essere lunga e occorrerà munirsi di pazienza e anche di una torcia e una lente di ingrandimento. 

Come scovare in anticipo le cimici e liberarsene

Le punture delle cimici lasciano macchie rosse, gonfiore e prurito (le persone con pelle molto sensibile potrebbero avere anche una reazione allergica). Sono disposte in linea retta, molto vicine tra loro, perché le cimici pungono più volte la stessa area. Non è la mancanza di igiene ad attirare le cimici ma questi, essendo insetti che non volano ma camminano velocemente, possono insediarsi ovunque sia loro congeniale. 

Cimici: come scovarle in anticipo
Come scovare le cimici in anticipo e liberarsene – milanocityrumors.it

Si annidano nella stanza da letto, in particolare nelle cuciture e fessure del materasso e delle molle, nei telai e testate dei letti, nell’incastro di una doga. Possono ritrovarsi anche nella tappezzeria, nei mobili, nei divani, sulle tende, sui cuscini, nei bagagli, sui vestiti, nelle prese elettriche, negli interruttori, nei battiscopa o sulla moquette.

Possono rilasciare delle tracce, oltre che le punture sulla pelle, come macchie fecali (piccole gocce incrostate di colore scuro e dai bordi netti), chiazze bianche (uova dischiuse delle cimici), macchie di sangue degli insetti inavvertitamente schiacciati durante la notte con i movimenti del corpo, esuvie (rivestimento rigido del corpo di colore giallo che la cimice cambia almeno cinque volte nella sua vita). Cercando queste tracce, si possono scovare le cimici che sono molto piccole e si nascondono lontane dalla luce.

La prima cosa da controllare è comunque il letto: materasso, lenzuolo o cuscini. Possono ammassarsi o diffondersi su tutto il letto o solo sul materasso. Anche la moquette, il parquet o il linoleum sono nascondigli perfetti per le cimici da letto. Per ultimo non dimenticare di controllare l’armadio e gli abiti al suo interno. Meglio visionare i vestiti uno per volta, così come anche la biancheria che si trova nei cassetti del comò. Solo dopo un’attenta analisi, se il riscontro è negativo, sarà necessario interpellare un’impresa di disinfestazione perché la situazione non sarà più gestibile.

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