Osterie contemporanee a Milano, queste sono le 5 da provare: si mangia così bene che c’è la fila.
A Milano cresce la voglia di rovistare nel proprio baule della memoria, per riscoprire le proprie tradizioni culinarie. Dopo anni in cui il fascino esterofilo sembrava avere la meglio anche a tavola, oggi sembra esserci una totale inversione di rotta.
Nel capoluogo lombardo si sta infatti riscoprendo il fascino della cucina di una volta e di conseguenza delle osterie. Tuttavia, come ogni cosa che passa da Milano, non può mancare un pizzico di innovazione, ecco allora che sorgono in città numerose osterie contemporanee.
Le osterie contemporanee uniscono infatti la tradizione delle osterie italiane con un tocco moderno e innovativo. Dal menù ai locali, l’innovazione è in ogni angolo e va al pari passo anche con una scoperta delle tradizioni.
Le migliori 5 osterie contemporanee di Milano: scoprile tutte
A Milano le osterie contemporanee reinventano e al tempo stesso riscoprono la cucina tradizionale meneghina, andando talvolta a inserire un tocco gourmet con una grande attenzione alla scelta e alla selezione degli ingredienti.
Tra le osterie contemporanee di Milano troviamo Ratanà (via Gaetano De Castillia, 28), con il cucina il rinomato chef Cesare Battisti. Lo chef ha un’attenzione quasi maniacale per la scelta delle materie prime, con un menù che segue la stagionalità servito in una location accogliente e chic.
In zona Porta Roma e precisamente in Via Giorgio Vasari 1, troviamo una delle osterie contemporanee più recenti: Trippa. Qui troviamo ingredienti stagionali, pasta fresca e prezzi alla portata di tutti.
Silvano Vini e Cibi al bar (piazza Morbegno, 2) ha riacceso lo spirito del quartiere NoLo, divenendo uno dei locali di punta. Dall’aspetto accogliente e retro, presso l’osteria è possibile gustare un buon calice di vino da accompagnare a piatti prelibati ma che mantengono prezzi ragionevoli.
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A due passi dal Duomo troviamo Civiarà (Piazza Santo Stefano, 8), qui c’è molta attenzione alla tradizione culinaria meneghina rivisitata tuttavia con una chiave moderna. C’è molta attenzione alla scelta degli ingredienti, le materie prime sono attentamente selezionati e per quanto riguarda dalle carni, ai salumi fino ai formaggi freschi, tutto proviene da produttori locali.
Ultima, ma non certo per importanza: Osteria alla Concorrenza (Via Melzo, 12) in zona Porta Venezia. L’ambientazione è tipica delle vecchie osterie, con tavoli di legno e menù sulla lavagna.
