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Max Pezzali è pronto per Milano e San Siro | Ospiti, scaletta e curiosità

La stagione dei concerti a San Siro prosegue con l’attesissima data di Max Pezzali che porta il suo Hit Only Tour dentro lo stadio di San Siro

“Pensare a San Siro, per me che ero appassionato di calcio e di musica, era come pensare a qualcosa di mitico, di irraggiungibile. Qualcosa che nella migliore delle tue aspettative potevi vivere da persona, fan tra i fan, insieme a decine di migliaia di altre persone. Chi se l’aspettava una cosa del genere…”

Una foto di Max Pezzali per l’uscita di Qualcosa di nuovo, il nuovo singolo di Max Pezzali che anticipa il nuovo album di inediti in uscita il 30 ottobre. ANSA/UFFICIO STAMPA ++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY ++

La prima volta che Max Pezzali ha messo piede a San Siro con la prospettiva di doverlo riempire fu nel 2022: due date, 15 e 16 luglio. Stadio stracolmo… Era la data celebrativa sua e degli 883 in un happening che portò in due date oltre 120mila persone nel tempio milanese.

Max Pezzali torna a San Siro

Dopo la prima data Max Pezzali uscì davvero molto soddisfatto da quello che fu un concerto straordinario per la sua storia personale. Perché fu la data che lo vide tornare in scena insieme a Mauro Repetto, sul palco per quattro canzoni e per la chiusura affidata a una delicatissima versione acustica di Gli Anni. Perché sul palco arrivarono anche Paola & Chiara che devono proprio al loro ruolo di coriste in un vecchio tour degli 883 la prima popolarità. E anche J-Ax. La frase di Pezzali rivolta ai pochi giornalisti presenti che ebbero modo di registrare un’istantanea straordinaria fu… “che flash!”.

Un po’ rimpatriata, un po’ gita scolastica, a metà tra la nostalgia di quello che è stato e l’orgoglio di ciò che si è creato, quelle due date di San Siro hanno dimostrato che la storia degli 883 e di Pezzali poteva essere raccontata di nuovo. E per farlo il cantautore pavese ha allestito un nuovo spettacolo che dopo le prime date lo porterà addirittura per tre serate a San Siro. Un bagno di folla davvero impressionante.

Dopo la prova generale

Trieste, poi Torino, quindi Bologna e l’Olimpico di Roma. Le tre date di Milano (oggi domenica 30, lunedì 1 e martedì 2 luglio) sono il piatto forte di una tournee che proseguirà con altri due appuntamenti evento al sud. A Messina (martedì 09 luglio 2024, Stadio San Filippo) per chiudersi a Bari (sabato 13 luglio 2024, Stadio San Nicola).

L’orchestrazione dello show, voluta dallo stesso Pezzali è molto bizzarra e curiosa. Ogni città toccata dal tour verrà animata, il giorno prima del concerto, da una speciale parata. Una banda di musicisti e sbandieratori muniti di colorate pettorine brandizzate suoneranno le più note canzoni di Max Pezzali per una festa di piazza che riecheggerà tra strade e viali per poi riproporsi ogni sera sul palco e aprire la strada all’ingresso di Pezzali e dare inizio allo show.

Da due anni in tour

Pezzali ha ricominciato a girare l’Italia con l’entusiasmo di un ragazzino. Alle due date straordinarie di San Siro nel 2022 ne sono seguite altre da record. Prima un tour invernale di oltre 30 date interamente sold out nei palazzetti. Poi una serie di show al Circo Massimo di Roma che hanno raccolto oltre 520mila presenze.

Max Pezzali tre serate da record a San Siro – Credits ANSA (milano.cityrumors.it)

Il nuovo tour negli stadi di Pezzali offre una versione ancora una volta dolcemente nostalgica. Il pretesto è uno scatolone che affiora in garage mentre pulisce la sua Harley Davidson dal quale riaffiorano oggetti, gadget e ricordi. Il pubblico delle prime serate ha invaso i social con foto, video e meme nei quali spicca la mastodontica scenografia nella quale la regia si è divertita non poco con un bizzarro utilizzo dell’intelligenza artificiale.

Un tifo quasi da stadio per un autore molto amato le cui canzoni costituiscono una vera e propria colonna sonora transgenerazionale del nostro paese. All’Olimpico si sono sentiti cori da gradinata accompagnati persino da petardi e fumogeni: come un derby.

Lo show merita anche per merito del pubblico che rende tutto davvero molto speciale. Un lungo karaoke che a Torino ha coinvolto non meno di 40mila persone. A Roma i dati parlano di 65mila presenze.

Visual e video surround

Le canzoni sono accompagnate da effetti visual molto scenici che si appoggiano a richiami rassicuranti e televisivi che il pubblico dei millennials ha dimostrato di amare. Le citazioni di Max Pezzali al mondo di moto, viaggi, fumetti e supereroi si rincorrono nel corso delle due ore e mezza di una scaletta molto ampia ed evocativa. Tra gli effetti più riusciti le figurine di personaggi storici che si animano durante La dura legge del gol, mentre in Gli anni Pezzali si moltiplica in centinaia di cloni che illustrano un immenso annuario scolastico. Sul palco tornano molti personaggi simbolo della storia di 883 e di Pezzali. Inclusi alcuni gadget: gli arbre magique di Sei un mito, i cartelli stradali di Nord Sud Ovest Est, le mille lire di Con un Deca, il pallone da calcio de La dura legge del gol e ovviamente la ragnatela di Hanno Ucciso l’uomo Ragno, il primo grande successo che cambiò dall’oggi al domani la storia personale sua re di Repetto.

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Max Pezzali: band e scaletta

Colori molto fluo, quasi anni ’80 a ricreare quell’ambiente da discoteca cittadina che Pezzali spesso rimpiange nei suoi brani. Con il sorprendente ingresso di una orchestra mariachi che fa  il suo ingresso all’inizio dei Bis.

La scaletta, 27 brani, rispettando le indicazioni del titolo Hits Only, propone una compilation di quelli che sono i grandi successi degli 883. Ci sono davvero tutti.

Pezzali li propone a volte in versione identica all’originale, altre con un remix molto radiofonico. I brani di quello che è il suo repertorio solista, se così lo si può definire, si contano sulle dita di una mano. Tra questi il siuo ultimo singolo uscito il 15 aprile, Discoteche Abbandonate. Un solo medley che culmina con La Radio a 100W.

Novità assoluta Ci sono anch’io, colonna sonora del celebre film di animazione Il Pianeta del Tesoro mai eseguita prima dal vivo. La band composta da Giordano Colombo (batteria), Marco Mariniello (basso), Giorgio Mastrocola (chitarra), Ernesto Ghezzi (tastiere) e Davide Ferrario (chitarra e sequenze) è una garanzia che consente a Pezzali di concentrarsi solo ed esclusivamente su ciò che più conta. Il pubblico e le sue canzoni.

Il tour, del quale già si parla di una possibile estensione indoor in inverno, quasi contemporaneamente a quello che sarà l’attesissimo ritorno live di Jovanotti la cui Ciao Mamma apre la serata, avrà una coda importante: il 15 agosto a Olbia nell’ambito del festival Red Valley.

La scaletta dello show di Roma

*  Viaggio al centro del mondo
*  Bella vera
*  La regina del celebrità
*  La regola dell’amico
*  Io ci sarò
*  Come deve andare
*  Rotta x casa di Dio
*  Medley
Non me la menare – Te la tiri – 6 1 sfigato – Jolly Blue / La radio a 1000 wat
*  Sei fantastica
*  Il grande incubo
*  Discoteche abbandonate
*  Sei un mito
*  Nella notte
*  Weekend
*  La lunga estate caldissima
*  Una canzone d’amore
*  Come mai
*  Nessun rimpianto
*  Eccoti
*  Ci sono anch’io
*  La dura legge del gol
*  Hanno ucciso l’Uomo Ragno
*  Gli anni
*  Grazie mille

Bis
*  Nord sud ovest est
*  Tieni il tempo
*  Con un deca

Stefano Benzi

Sono nato a Genova ma vivo da più di trent'anni a Milano dove da sempre mi occupo di informazione. Sono giornalista professionista dal 1988 con molte esperienze in TV. Ho diretto Eurosport, Sportitalia, lavorato per Sky, Antenna 3 Lombardia. Poi radio (RTL 102.5) e ho scritto per numerose agenzie, quotidiani e innumerevoli siti. Adoro il mio lavoro, continuo a studiarne evoluzione e sviluppi occupando di sport, spettacolo, cronaca italiana ed estera. La mia grande passione da sempre è la musica.