Hai+diritto+a+rimborso+e+risarcimento+per+volo+aereo+cancellato+%28non+sono+la+stessa+cosa%29%3A+tanti+soldi+subito
milanocityrumorsit
/lifestyle/hai-diritto-a-rimborso-e-risarcimento-per-volo-aereo-cancellato-non-sono-la-stessa-cosa-tanti-soldi-subito.html/amp/
Lifestyle

Hai diritto a rimborso e risarcimento per volo aereo cancellato (non sono la stessa cosa): tanti soldi subito

Se il tuo volo aereo è stato cancellato, sappi che hai diritto sia al rimborso che al risarcimento. Ecco come usufruire di questa possibilità.

Chi viaggia spesso in aereo lo sa bene: incorrere in una cancellazione del volo è più frequente di quanto si pensi. Purtroppo si tratta di un’evenienza da prendere sempre in considerazione in fase di prenotazione, ecco perché è importante conoscere anche i cavilli burocratici presenti.

Il passeggero che resta a terra ha diritto al rimborso – Milano.cityrumors.it

Non tutti sanno infatti che il passeggero che incorre nell’improvvisa cancellazione del proprio volo può godere di una serie di diritti. Tra questi vi è la possibilità di richiedere il rimborso e anche il risarcimento del biglietto. In molti confondono le due cose, ma non sono la stessa soluzione. Ecco di che cosa si tratta e cosa puoi fare.

Quando chiedere il rimborso e il risarcimento

Molto spesso i termini rimborso e risarcimento vengono confusi tra loro, utilizzandoli come se fossero dei sinonimi. Questo avviene infatti indipendentemente dal motivo per cui si richiedono e per cui è stato necessario per la compagnia cancellare il volo o non far salire a bordo il passeggero. Ma si tratta di un’abitudine scorretta. Questo perché il rimborso non è lo stesso procedimento del risarcimento, e viceversa.

La differenza tra rimborso e risarcimento – Milano.cityrumors.it

Quando si indica il rimborso, infatti, si richiede la restituzione della cifra che è stata spesa per l’acquisto del biglietto. Sono numerosi i casi in cui un passeggero ha la possibilità di chiedere il rimborso del bolo per via di una disservizio della compagnia aerea. In questi casi è proprio alla compagnia aerea a cui è necessario rivolgersi. Sarà infatti il vettore di volo a farsi carico del rimborso. Per poter accedere al rimborso è necessario che la cancellazione o il ritardo del volo sia avvenuto senza giustificato motivo, oppure per cause di forza maggiore.

Nel caso del risarcimento, invece, questo può essere erogato se vi sia la presenza di un danno nei confronti del passeggero. Questo può essere economico, materiale o morale. In questo caso il passeggero avrà diritto a ricevere una compensazione pecuniaria che cambia in base alle tratte. Riceverà infatti 250€ per i voli inferiori a 1500km, 400€ per voli tra i 1500km e i 3500km e infine 600 euro per i voli superiori ai 600km. Tuttavia, l’indennità viene ridotta del 50% nel caso in cui il passeggero decida di accettare di salire su un volo alternativo e di raggiungere comunque la destinazione.