Sorgerà a Milano un nuovo studentato per dare ai giovani la possibilità di vivere in città a prezzi agevolati durante il loro percorso.
Lo studentato è un progetto veramente enorme per la città di Milano, una scelta concreta che si manifesta proprio in un momento storico in cui i prezzi sono alle stelle e la situazione non è affatto facile per chi arriva da fuori e deve mantenersi.
Il progetto è stato approvato e quindi diventerà realtà, potrà accogliere fino a 500 persone, tutti studenti fuorisede, con una tutela sul prezzo. Sarà sfruttata una vecchia centrale dell’Enel molto grande per un’estensione totale di 17 mila metri quadri e 14 piani.
Milano per la vita universitaria è la città più cara d’Italia e nel 2023 si prevede una media di circa 600 euro al mese per pagare una singola, quindi un ulteriore aumento rispetto lo scorso anno. Al secondo posto c’è Bologna, poi Roma e Firenze, seguite da Modena e Bergamo.
La situazione, registrando i dati complessivi, è comunque in molti casi impossibile da sostenere. Se uno studente in città a Milano paga 600 euro per una singola, considerando gli oneri di trasporti, libri, vita sociale, ha bisogno di un cospicuo stipendio solo per il mantenimento, non certo quello che può essere derivante da lavoretti extra.
Per questo sono state le istituzioni a voler intervenire per dare un aiuto concreto in questo senso alle famiglie e soprattutto ai giovani, garantendo il diritto allo studio. Resta comunque disponibile sempre la possibilità di richiedere la borsa di studio a sostegno del reddito.
Oggi la situazione affitti è veramente in una condizione difficile, ormai sono arrivati a tetti impossibili da coprire per le famiglie e soprattutto i più giovani che non hanno una simile disponibilità economica. Con questo nuovo progetto e i suoi 500 posti letto c’è finalmente una novità concreta.
Grazie alla disponibilità e soprattutto alla novità in termini di numero di spazi disponibili, 72 di questi posti saranno resi disponibili per una cifra inferiore ai 300 euro, proprio per facilitare la vita in città di tutti, senza limiti economici. All’interno della struttura ci sarà anche uno spazio per gli studenti di 200 metri quadri, potranno accedere anche coloro che non alloggiano in sede per poter passare il tempo con i colleghi.
Questo sorgerà in zona Sesto San Giovanni ed è il secondo di questo tipo, vi è già quello Falck da 700 posti. In due anni dovrebbe essere pronto e quindi accessibile per i giovani che frequenteranno gli atenei milanesi.