Si nascono benissimo in casa e, se non vengono individuati velocemente, possono creare danni incredibili: attenzione ai “pesciolini d’argento”
Sono di color argento e, per questo motivo, sono chiamati pesciolini d’argento. Il loro nome scientifico, però, è Lepisma saccharina: si tratta di un insetto che, proprio in queste settimane, sta gettando nel panico molte famiglie italiane. Dimenticatevi l’acqua, perché questi “pesciolini” sono diffusi anche a Milano e dove non c’è il mare: ecco cosa causano.
A differenza di altri tipi di insetti, i pesciolini d’argento vivono a lungo e durano in media tre anni. Inoltre, possono sopravvivere per diverso tempo anche in assenza di cibo e gli esemplari femmina depongono anche venti uova al giorno, quindi si riproducono molto facilmente. In casa possono essere estremamente dannosi, quindi è fondamentale debellarli in tempo: ecco tutto quello che si deve sapere.
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Cosa causano in casa
I cosiddetti pesciolini d’argento in casa possono essere molto dannosi. Come suggerisce il loro nome, Lepisma saccharina, si nutrono di zuccheri e, nello specifico, di amidi che sono presenti sia nel cibo che si trova in dispensa che in molti altri oggetti. Nello specifico, quando in casa sono presenti questi insetti, sono a rischio tutti gli oggetti di carta quindi i libri, i giornali e le riviste, le stampe e le cartoline. Estremamente a rischio, però, anche gli oggetti di legno e quelli che contengono la colla, così come quelli che sono fatti di lino, cotone, seta, pelle e fibre sintetiche.
La presenza di questi insetti la si nota da alcune macchioline giallastre che si vedono soprattutto sulla biancheria. Insieme a questi aloni si notano delle incisioni irregolari, evidenti soprattutto nei libri. Questi insetti, inoltre, amano l’umidità e l’acqua: attenzione all’acqua che ristagna nei sottovasi del balcone, soprattutto se in ombra!
Come eliminarli
Nel caso in cui si noti la presenza di pesciolini d’argento, è importante arieggiare bene la casa e pulirla frequentemente, aiutandosi con un deumidificatore a rendere l’ambiente più inospitale. Utili anche le esche e le trappole: essendo golosi di amido, non resistono al pane e alla pasta quindi si può mettere un po’ di mollica all’interno di una ciotola dai bordi alti, che non favorisca l’attrito in risalita per la fuga.
Un ingrediente utile per debellare i pesciolini d’argento è quello della lavanda: questi insetti, infatti, odiano questo profumo quindi spruzzarne un po’ tra i libri o nei cassetti può fungere da repellente. Allo stesso modo, sono utili anche l’olio di menta piperita, la citronella, la lavanda, il ginkgo biloba e l’alloro.
