Milano, i prezzi delle case vicino alla metropolitana. Quanto valgono al metro quadro e quali sono le zone più care.
Abitare a Milano, specialmente vicino alle fermate della metropolitana, è diventato un investimento molto più costoso di quanto fosse qualche anno fa. L’analisi di Abitare Co. ha rivelato che, negli ultimi cinque anni, i prezzi delle abitazioni nuove o completamente ristrutturate sono cresciuti del 36%, mentre le case più vecchie o da ristrutturare hanno visto un incremento del 25,8%.
Le zone più interessanti di Milano sono sicuramente vicino al centro storico, le quali sono raggiungibili facilmente a piedi e con i mezzi pubblici di superficie. Il rincaro però riguarda tutta l’area metropolitana.
I prezzi delle case a Milano vicino alla metropolitana
La linea Rossa si distingue con un prezzo medio di €6.874 a mq, un aumento del 37,1% rispetto al 2019. Questo incremento è dovuto in gran parte alle nuove costruzioni nelle zone di Turro e Precotto. Ma non è l’unica linea a registrare cifre elevate: la Blu, ancora in fase di completamento, ha un prezzo medio di €6.710 a mq, seguita dalla linea Gialla €6.585 a mq, la linea Verde €6.535 a mq e la linea Lilla €5.960 a mq.
Dove si pagano i prezzi più alti e più bassi
Sulla linea Rossa, le fermate di San Babila, Conciliazione superano i €10.000 a mq, Duomo che raggiunge i €15.500 a mq. I prezzi scendono notevolmente allontanandosi verso la fermata di Molino Dorino con €2.500 al mq e San Leonardo con €2.700 al mq.
La linea Gialla vede prezzi stratosferici in zone come Montenapoleone, con un costo di €19.000 a mq anche a Missori le cifre sono alte con €12.700 al mq. Le fermate più economiche sono Porto di Mare con €2.900 a mq, anche Comasina con €2.950 a mq e Affori FN con €3.100 al mq.
Anche la linea Verde ha visto un aumento medio del 36%. Le zone centrali come Moscova e Garibaldi sono tra le più costose, ma anche Lambrate e Città Studi hanno registrato incrementi di prezzo molto significativi. Tra le fermate di Porta Genova e Piazza Abbiategrasso, i prezzi scendono in media poco sotto ai 5.000 euro al mq, mentre le fermate più accessibili sono Cascina Gobba e Crescenzago, con €3.300 a mq.
La linea Blu, inaugurata nel 2022, ha già fermate costose come San Babila €14.600 a mq. Bisogna però osservare che ci sono diverse opportunità per chi ha un budget più limitato, con fermate come Gelsomini e Segneri sotto i €4.000 a mq.
La linea Lilla, con un aumento del 35,4%, ha rinnovato zone come Bicocca con € 3.900 al mq e City Life. La fermata Tre Torri, vicino al quartiere di City Life, ha un prezzo di €12.300 a mq. Le zone di Isola e San Siro, hanno subito una forte crescita per il costo al mq, per via dei nuovi rinnovamenti fatti alle aree urbane.
I fattori che influenzano i prezzi
Alessandro Ghisolfi, responsabile del Centro studi di Abitare Co., sottolinea l’importanza della metropolitana nella determinazione dei prezzi delle case. La linea Rossa, essendo la più storica, ha avuto l’incremento più incisivo. La linea Blu, nonostante sia ancora in fase di completamento, ha già visto un aumento del 35,2% in cinque anni.
Oltre alla metropolitana ci sono altri fattori influenzano i prezzi delle case a Milano. La riqualificazione di interi quartieri, i grandi progetti legati agli scali ferroviari e alle Olimpiadi Invernali stanno trasformando la città, rendendo Milano sempre più attraente, ma anche più costosa.
Milano era e continua a essere una città in evoluzione, con quartieri che cambiano volto e prezzi delle case che si adattano e mutano insieme al resto. Chi è alla ricerca di un investimento immobiliare deve studiare e tenere d’occhio le tendenze e le opportunità offerte dal mercato.
