Un servizio telematico del Comune di Milano permette di scaricare online i certificati anagrafici in bollo. Scopriamo qual è la procedura da seguire.
Accedendo all’Anagrafe nazionale della popolazione residente si possono richiedere e scaricare certificati in bollo per sé o un componente del proprio nucleo familiare.
Il certificato anagrafico è un documento attestante una serie di informazioni relative allo status o all’anagrafica di un cittadino. Rientrano in questa tipologia di certificazione l’anagrafico di nascita, lo stato di famiglia, il certificato di cittadinanza, lo stato civile e la residenza.
Grazie al nuove servizio telematico dell’Anagrafe Nazionale Popolazione Residente sarà possibile scaricare il documento di interesse senza uscire di casa. La nuova funzionalità è attiva dallo scorso 2 agosto ed è resa possibile dalla collegamento tra PagoPa e l’area riservata dell’ANPR. Tutti i cittadini possono ottenere i certificati anagrafici in bollo ma anche quelli in carta semplice esenti da bollo senza dover recarsi fisicamente presso l’Anagrafe del Comune di Milano.
L’Anagrafe nazionale della popolazione residente è la banca dati unica del Ministero dell’Interno. Raccoglie le informazioni di tutti i cittadini che risiedono in Italia e che sono iscritti all’Anagrafe Italiani residenti all’estero. Gli utenti possono accedervi in qualsiasi momento utilizzando le proprie credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi).
Dopo essere entrati nel portale www.anagrafenazionale.interno.it bisognerà cliccare su “Accedi” e autenticarsi scegliendo la credenziale digitale in proprio possesso. Una volta all’interno si visualizzeranno diverse sezioni come “profilo utente”, “visura e autocertificazioni”, “Residenza”, “Domicilio digitale”. Quella di nostro interesse è la sezione “Certificati”.
Cliccando su “Richiedi un certificato” si accederà al servizio che permetterà di inoltrare l’istanza per sé o per un membro della famiglia oppure scaricare dei certificati già emessi. I certificati avranno validità tre mesi dal momento del rilascio e sono validi nei rapporti tra privati.
L’utente dovrà scegliere, poi, se richiedere per sé o per la famiglia anagrafica. A questo punto apparirà la lista dei certificati anagrafici in bollo. Le tipologie sono quindici
Dopo aver selezionato il certificato di interesse si dovrà indicare la modalità di ricezione del documento. La scelta è tra scaricare il certificato, riceverlo via email o nel domicilio digitale.