Appena pubblicato il bando comunale per la ricerca di risorse da inserire nell’organico della sicurezza locale. Ecco quali sono i criteri di ammissione.
Il 2023 si sta chiudendo con un fortissimo affanno sul piano economico, nonostante la ripresa in extremis di un livello inflazionistico più accettabile rispetto a sei mesi fa. Infatti, l’esagitata fotografia che appare nello scenario attuale non risparmierà una legge di bilancio (la prossima) molto difficile da scrivere. La Nadef, pubblicata a fine settembre, ha anticipato alcune linee guida che seguirà la manovra di governo, dal tenore tutt’altro che positivo.
Come è già stato reso pubblico, si avvierà una campagna di aumento di varie imposte e tasse, saranno toccate alcune agevolazioni iva, e non verrà risparmiata la riduzione di alcuni contributi fiscali e sociali; per finire (ma si auspica di sventare all’ultimo minuto la decisione), il rischio di taglio alle pensioni per alcune categorie del settore pubblico (in primis, medici e personale ospedaliero).
Il tortuoso accesso al nuovo anno è però costellato dal tentativo di compensare le inevitabili ripercussioni sui redditi rispolverando vecchie detrazioni per i nuclei familiari, la riconferma del taglio del cuneo fiscale, dei bonus bollette. Ma ciò avviene nel quadro della ristrutturazione delle aliquote reddituali, le cui fasce rinnovate stanno mettendo in discussione migliaia attribuzioni di aiuti economici.
L’inflazione apporterà un aumento rivalutativo (in primo luogo sulle pensioni) del 5,4%, mentre le previsioni di ben superiore ascesa sono state già confermate. Da vedere, in ultimo, gli effetti dei rinnovi contrattuali avvenuti nella Pubblica Amministrazione durante questo anno, tra le categorie della sanità, della scuola, e della pubblica sicurezza.
Nota la sensibilità finanziaria di alcuni governi verso le forze dell’ordine (ma non sul diretto piano delle buste paga), dirottando ingenti risorse sull’equipaggiamento e la logistica anche nel pieno di gravi crisi economiche (e tagliando su settori sensibili della società civile), bisogna però segnalare ogni opportunità di lavoro nel presente settore, viste le attuali difficoltà di uscite pensionistiche e le conseguenti entrate di personale.
Anche sul piano della sicurezza locale. È dunque appena stato pubblicato un bando da parte del Comune di Mantova per l’assunzione di n. 3 risorse umane da inserire nella Polizia Locale. Si tratta di un bando per agenti locali, per uno stipendio da 1.783 euro al mese, oltre tredicesima e indennità spettanti. Sono chiamati soggetti maggiorenni fino a 35 anni, con ottima idoneità fisica e cittadinanza italiana, possesso del diploma di scuola superiore, patente A o B, e conoscenza della lingua inglese.
La selezione comporta un primo test a risposte multiple, seguito da una prova scritta, prova teorico-pratica sulle conoscenze informatiche e sul pacchetto Office; una prova orale e una simulazione di ruolo. Ci si concentrerà su nozioni di diritto pubblico e amministrativo, elementi di diritto penale, Codice delle Strada, Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. La domanda di candidatura va inviata entro il 15 dicembre 2023, entro le ore 12,30.