Come andare in pensione con 8 anni di contributi: le possibilità reali

Ci sono alcuni casi e alcuni soggetti che possono andare in pensione con meno di 10 anni di contributi. Ecco quando è possibile.

Per poter percepire la pensione di vecchiaia è necessario avere 67 anni di età e 20 anni di contributi (in certe circostanze bastano 15 anni). Tuttavia ci sono casi e soggetti che possono andare in pensione anche con meno di 10 anni di contributi. 

Pensione: quando bastano pochi anni di contributi
Alcuni soggetti possono andare in pensione con pochi anni di contributi – milano.cityrumors.it

Questa è un’opportunità ottima per coloro che sanno di non riuscire a raggiungere i 20 anni canonici previsti per la pensione di vecchiaia. Ecco allora quando è possibile andare in pensione con meno di 10 anni di contributi.

Quando è possibile andare in pensione con meno di 10 anni di contributi

Normalmente, per poter andare in pensione è necessario aver versato 20 anni di contributi e avere un’età di 67 anni. Tuttavia, per i contributivi puri, cioè coloro che hanno iniziato a versare i contributi dopo il primo gennaio 1996, c’è la possibilità di andare in pensione con meno anni di contributi.

Pensione: quando è possibile andarci con meno di 10 anni di contributi
Quando è possibile andare in pensione con meno di 10 anni di contributi – milano.cityrumors.it

In particolare questi possono andare in pensione con soli 5 anni di contributi. Tuttavia devono avere 71 anni di età e non avranno diritto all’integrazione al trattamento minimo (cioè, se l’importo della pensione sarà basso, non potranno ottenere alcun aiuto). Ci sono altri soggetti che possono andare in pensione con meno di 10 anni di contributi: si tratta di coloro che sono iscritti al fondo casalinghi e casalinghe. 

Per andare in pensione, questi soggetti devono aver versato solo 5 anni di contributi e aver compiuto 57 anni, qualora l’importo riconosciuto risulti pari almeno a 1,2 volte il valore dell’assegno sociale. L’importo dell’assegno sociale in questione, nel 2023 è pari a 507,03 euro, quindi la pensione maturata deve essere pari almeno a 608,43 euro.

Altrimenti bisogna avere almeno 65 anni di età. Infine, possono andare in pensione con meno di 10 anni di contributi coloro che sono iscritti alle casse professionali. Si tratta ad esempio dei soggetti iscritti alla cassa degli psicologi o alla cassa multi categoriale: per andare in pensione bastano 5 anni di contributi e un’età minima di 65 anni. 

I consulenti del lavoro, invece, potranno andare in pensione con 5 anni di contributi e 69 anni di età. Il requisito dell’età anagrafica si alzerà a 70 anni nel 2025. Infine coloro che sono iscritti alla cassa degli avvocati potranno andare in pensione con 70 anni di età anagrafica e 5 anni di contributi. Dunque, se si rispettano i requisiti, sono diversi i casi in cui è possibile andare in pensione con meno di 10 anni di contributi.

E se non si riesce ad andare in pensione con meno di 10 anni di contributi (o 10 anni di contributi), è possibile aumentarli in diverso modo: con il versamento volontario, i contributi da riscatto oppure con il computo presso la gestione separata. In quest’ultimo caso si potrà accedere alla pensione di vecchiaia con 71 anni di età e 5 anni di contributi. 

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