Sta arrivando l’estate e, con lei, l’inizio dei centri estivi per bambini e ragazzi. Ecco le cifre di Milano rispetto ad altre città d’Italia
Con l’arrivo della bella stagione, anche e soprattutto a Milano le famiglie con bambini devono cercare un modo per intrattenere i piccoli di casa lungo tutto il periodo di chiusura delle scuole. È un tema caldo e che mai come oggi fa riflettere, soprattutto nelle città popolate in gran parte da famiglie con origini non locali e che quindi non possono godere del supporto dei nonni e della famiglia in generale.
Uno dei servizi più apprezzati è quello del centro estivo, fornito dagli enti più disparati a seconda delle esigenze e delle preferenze del bambino e della famiglia. Si va da quelli organizzati dalla parrocchia fino a quelli dei centri sportivi, incentrati quindi sull’attività fisica. Un problema, però, riguarda i costi di iscrizione: ecco i risultati di un’indagine realizzata da Adoc ed Eures in merito ai prezzi dei centri estivi di Milano, Bologna, Roma, Napoli e Bari.
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Considerando che la maggior parte delle famiglie scelgono l’opzione del tempo pieno, quindi dalla mattina fino alla sera ed ipotizzando un periodo di frequentazione di otto settimane, in Italia il costo medio di un centro estivo si attesta sui 154.30 euro a settimana. Per l’orario ridotto, invece, il costo scende a circa 85 euro a settimana. Moltiplicando la prima cifra per otto si va ad ottenere una spesa di 1234 euro che, nel caso di fratelli iscritti al medesimo centro estivo, può essere scontata di una percentuale che difficilmente va oltre il 10%.
A Milano, però, si è ben lontani da queste cifre che corrispondono alla media dei costi dei centri estivi in Italia. Nella città meneghina, infatti, per il tempo pieno vengono richiesti circa 218 euro alla settimana: si tratta precisamente del doppio rispetto a Napoli e a Bari dove, invece, un centro estivo da 8 ore al giorno costa 123 e 100 euro. Per quanto riguarda l’orario ridotto, poi, la differenza è ancora più palpabile: se a Bari costa 49 euro e a Napoli 60 euro, a Milano invece ne servono 176.
Considerando invece Roma, un’altra città molto popolosa, i prezzi sono comunque inferiori a quelli milanesi: qui un centro estivo a tempo pieno costa circa 137 euro a settimana, cifra che scende a 90 euro per l’orario ridotto.
Secondo Anna Rea, presidente dell’Associazione Nazionale per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori, le cifre dei centri estivi a Milano sono eccessive e spesso inaccessibili per la maggior parte delle famiglie italiane. “Tutto ciò è aggravato dal lungo periodo di chiusura delle scuole, che pesa esclusivamente sui genitori, in particolare quelli che lavorano entrambi e sono senza il supporto della famiglia d’origine, o dove il carico è sostenuto solo dalle madri“, conclude.