Case in vendita a Milano: quali sono i quartieri più economici e quelli più costosi

Sembra essersi fermata (al momento) la corsa al rialzo dei prezzi delle case a Milano. Il report elaborato da Idealista.it segnala i quartieri più economici dove acquistare un immobile e quelli più cari, compresi i comuni dell’hinterland milanese

Secondo quanto emerso dai dati del rapporto elaborato dall’ufficio studi di Idealista.it, a Milano la corsa verso l’alto dei prezzi delle case sembra essersi bloccata. A giugno il prezzo medio di vendita è stato di 4.987 euro al metro quadro, lo stesso registrato nei tre mesi precedenti (maggio, aprile e marzo), ma in riferimento allo stesso periodo dell’anno precedente (2023) sembra essere dell’1,4% più alto.

Ma cos’è che cambia allora se il prezzo medio è rimasto lo stesso? Secondo il report a modificare la situazione sono i diversi quartieri della città metropolitana di Milano. Scopriamo quali sono, dunque, i quartieri del capoluogo Lombardo più economici e quelli, invece, più costosi.

Case in vendita: i quartieri più costosi e più economici di Milano

A guidare gli incrementi trimestrali, secondo gli studi effettuati sulle case in vendita a Milano sono i quartieri più cari. Ecco quali:

• San Siro-Trenno-Figino (3,3%);
• Vigentino-Ripamonti (2,5%);
• Famagosta-Barona (1,9%);
• Garibaldi-Porta Venezia (1,3%);
• Centro Storico (0,6%).

Dall’altro lato, i quartieri ritenuti più economici e dove si segnalano cali rispetto al trimestre precedente. I maggiori sono:

• Vialba-Gallaratese (-4,8%);
• Forlanini (-2,2%);
• Comasina-Bicocca (-2,1%);
• Corvetto-Rogoredo (-2%);
• Cermenate-Missaglia e Navigli-Bocconi (0,1%).

Per quanto riguarda i prezzi, il Centro Storico di Milano risulta essere il più caro con 10.311 euro/m2, seguito da Garibaldi-Porta Venezia (7.152 euro/m2) e Fiera-De Angeli (6.898 euro/m2). Lievemente più accessibili i quartieri Vialba-Gallaratese con 2.795 euro/m² e Baggio con 2.843 euro/m², gli unici distretti sotto i 3 mila euro al metro quadro e, in assoluto, tra i più convenienti della città.

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I comuni della provincia di Milano

Da Idealista.it, come riporta anche MilanoToday, hanno precisato che nei comuni periferici di Milano i prezzi delle case hanno subito un calo dell’1,2%, per una media di 3.389 euro al metro quadro. Il sito web Idealista.it ha monitorato per lo studio in esame, oltre 100 comuni nel secondo trimestre del 2024 rivelando che su 100, 58 di questi (dunque la maggioranza)  presenta valori in calo.

I comuni dell’hinterland milanese evidenziati con maggiore ribasso riguardano:

• San Zenone al Lambro (-9,8%);
• Trezzano Rosa (-9,2%);
• Gaggiano (-7,3%).
• Legnano non presenta, rispetto allo scorso anno, nessuna variazione di prezzo.

Mentre, i 41 comuni restanti, secondo il report, registrano aumenti classificandosi, di conseguenza, come tra i più cari dell’hinterland milanese. Tra questi, Buscate (12,9%), Bussero (9,2%) e Cisliano (8,1%). Il comune più caro del milanese risulta essere Assago (3.647 euro/m2). A seguire troviamo:

• Segrate (3.431 euro/m2);
• Cernusco sul Naviglio (3.298 euro/m2).

Infine, i comuni più economici nella provincia milanese sono Grezzago (1.054 euro/m2) e Turbigo (1.122 euro/m2). Da evidenziare che nei comuni periferici di Milano, i prezzi delle case usate hanno registrato un calo dell’1,2% nel secondo trimestre, con una media di 3.389 euro al metro quadro.