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Cultura e Spettacolo

Wrestling a Bagnolo Cremasco: grande successo per la Bestya Rumble con Santino Marella

Tanto pubblico e divertimento a Bagnolo Cremasco per una domenica pomeriggio all’insegna del wrestling professionistico che ha riportato in Italia per un evento straordinario Santino Marella, stella della WWE

Non è la prima volta che un ring viene montato all’interno di una discoteca. Al Magika Disco Club era già successo anche lo scorso anno. Ma l’evento andato in scena domenica è stato davvero superlativo, sia per la presenza che per la risposta del pubblico. Davvero entusiasmante.

Alessandro Bosio, il patron di Bestya Wrestling – Credits BonniePhoto (milano.cityrumors.it)

L’occasione è stata Bestya Slam, evento organizzato da Bestya Wrestling, promozione creata e spinta con entusiasmo da Alessandro Maria Bosio, cremasco appassionatissimo di wrestling, personaggio noto anche per la sua intensa attività artistica nel mondo dell’intrattenimento. È uno dei volti della popolarissima striscia quotidiana di Paolo Bonolis Avanti un altro.

Wrestling a Bagnolo Cremasco, gli eventi

Il pomeriggio ha avuto nei panni di conduttrice Lara La Zia, altro volto popolarissimo che conduce in tv Il Salotto della Zia, bizzarro salotto in cui informazione giornalistica si mischia a spettacolo, cultura pop e gossip. Il tutto in un cartellone davvero molto ricco con quattro match nella prima parte e la Bestya Rumble nel corso della seconda.

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Il primo match della serata ha visto protagonisti i campioni di coppia della Prime Time Wrestling (PTW), federazione polacca che ha portato diversi wrestler all’evento di Bagnolo, Luca Bjorn e Rust, L’Orda. I due wrestler hanno difeso con successo i loro titoli tag team contro il duo composto da Zoom e Spencer, velocissimi e giovanissimi esponenti della nuova generazione del wrestling italiano prodotta dalla ICW Italian Championship Wrestling, la federazione più longeva del nostro paese. Molto spettacolari e applauditi: ma troppo leggeri per l’Orda.

I match in cartellone

Uno dei momenti più sorprendenti della serata è stato senza dubbio la vittoria di Puncher, ottimo wrestler polacco tutto costruito intorno alle tecniche della nobile arte, che ha sconfitto Nico Inverardi. Un bel match, molto tecnico. Il bresciano ce l’ha messa tutta per lasciare in Italia la cintura del Bestya Championship, ma un superpunch lo ha mandato KO senza alternative. Una delusione che certo non ridimensiona le ambizioni di Nico Inverardi, due volte campione assoluto ICW e una volta campione di coppia con Mirko Mori, che poche settimane fa aveva conquistato il Trofeo Numero Uno con la ICW.

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Molto bizzarro il Pic Mag 4 Way Match, in cui Flowey Queen ha avuto la meglio su Mark Reed, Riot e Jesse Jones al termine di un match assolutamente inconsueto che ha chiuso la prima parte. Decisamente più tecnica la sfida tra il polacco Spartan, ottimo lottatore davvero, e il Conte McStevenson, uscito battuto da un confronto classico e senza stipulazioni speciali.

Bestya Rumble, torna sul ring Santino Marella

Sono passati quasi 18 anni dall’esordio di Santino Marella in WWE quando al Forum di Assago, scelto tra il pubblico del parterre da Vince McMahon in persona, affrontando Umaga, conquistò immediatamente in una serata di RAW, la prima prodotta in diretta in Italia, il titolo Intercontinentale.

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Marella è uno dei personaggi comedy più straordinari della storia recente del wrestling. Un uomo di grande dedizione per il business e lo show. Cinquant’anni, decine e decine di stage tra wrestling, comedy, recitazione e clonwerie, Marella gira da anni tutto il mondo vivendo in prima persona la sua grande passione e insegnandola a decine di appassionati. In Italia lo seguono in tanti anche se ormai non lotta più in WWE.

Dalla Calabria al mondo del wrestling

Suo padre è calabrese, di San Fili, e quando si è trattato di scegliere un personaggio Santino (che si chiama Anthony Carelli ed è canadese) non ha avuto dubbi: “Ho voluto pagare il mio omaggio alle radici della mia famiglia. E questo personaggio è piaciuto così tanto che mi è rimasto appiccicato addosso. Ne sono felice. Ogni volta che torno in Italia sento davvero di essere tornato a casa e in famiglia. La gente qui mi vuole bene e posso solo essere grato di tutto questo affetto che cerco di ricambiare con la mia dedizione e il mio impegno”.

Santino Marella vince la Bestya Rumble

Il main event della serata è stata proprio la Bestya Rumble di trenta uomini anzi… Onore alla campionessa ICW Irene che ha combattuto alla pari in un match che senza di lei sarebbe stato esclusivamente maschile. Scandito dal cronometro che ogni 90” annunciava un nuovo ingresso, il match si è dipanato in modo assolutamente entusiasmante che ha portato eliminazione dopo eliminazione sul ring Santino Marella, ultimo ingresso assoluto, e il Kobra, il veterano della ICW che gli aveva rubato il numero #30 nel backstage.

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Un ultimo colpo di scena davvero notevole che ha visto Marella trionfare con la sua finisher – il Cobra – alzando il trofeo e dedicando il suo pensiero ai fan.

Poi applausi per tutti. Il ring e il palco si è affollato di appassionati per un meet and greet davvero caloroso e di grande partecipazione.

Marella, che lotta con un body che rievoca il quarto titolo mondiale di calcio dell’Italia vinto in Germania, sarà stasera a San Siro per la partita dell’Inter e a dispetto di qualsiasi scaramanzia riceverà la maglia ufficiale nerazzurra #17 con il suo cognome. Onore al merito anche a Mirko Mori, uscito con il numero #1 e capace di resistere più di un’ora sul ring.

Wrestling a Bagnolo, Alessandro Bosio: “Continueremo a lavorare….”

Molto soddisfatto per il successo dell’evento, costato mesi e mesi di organizzazione è l’organizzatore dell’evento, Alessandro Bosio: “Siamo molto soddisfatti della buona riuscita della serata e della sinergia che si è creata con la federazione polacca PTW. C’era un pubblico molto variegato, tantissimi giovani e bimbi e tutti si sono divertiti. Ringraziamo Crema e i nostri supporter, continueremo senza dubbio a impegnarci nel far crescere ulteriormente il marchio Bestya e la cultura del wrestling in Italia. Aggiungo che è davvero bello vedere tutti insieme wrestler italiani provenienti da realtà, luoghi e federazioni diverse. Abbiamo tutti la stessa passione. Ed eventi come questo dimostrano che si possono fare grandissime cose, tutti insieme”.

Stefano Benzi

Sono nato a Genova ma vivo da più di trent'anni a Milano dove da sempre mi occupo di informazione. Sono giornalista professionista dal 1988 con molte esperienze in TV. Ho diretto Eurosport, Sportitalia, lavorato per Sky, Antenna 3 Lombardia. Poi radio (RTL 102.5) e ho scritto per numerose agenzie, quotidiani e innumerevoli siti. Adoro il mio lavoro, continuo a studiarne evoluzione e sviluppi occupandomi di sport, spettacolo, cronaca italiana ed estera. La mia grande passione da sempre è la musica.