Sanremo 2024, la seconda serata regala una serie di momenti iconici. Giovanni Allevi svetta con la sua purezza, Giorgia sempre al top.
Sanremo 2024 chiude anche la seconda serata con ottimi ascolti. Si supera rispetto al debutto della sera prima (61% di Share registrato non accadeva dal ’95) e regala performance inaspettate. Buona l’idea di Amadeus di far condurre chi non si esibisce e attende la sera successiva, così da rendere ugualmente tutti partecipi e fare gruppo, ma colui che davvero ha unito tutti nella seconda serata dell’Ariston è Giovanni Allevi.
Per il pianista era la prima volta all’Ariston dopo la diagnosi della malattia: il mieloma, una condizione cronica che deve tenere sotto controllo. Ha parlato di questo il compositore, di come una volta appresa la diagnosi lentamente ha perso tutto ma si è riappropriato di sé stesso. Un discorso da brividi, vera e propria lezione che ridisegna le priorità in un mondo dove apparentemente dovrebbe regnare esclusivamente il glamour e lo spettacolo. Voto 10.
John Travolta, super ospite insieme al musicista, invece riporta tutto su una dimensione più basica e terrena. Nessuno chiedeva di vedere un interprete aulico, ma nemmeno accontentarsi della solita gag del ballo. Tutto già visto, per un uomo che forse trova avvilente – o forse no – cimentarsi ancora negli stessi siparietti.
La febbre del sabato sera è finita, anche perchè era appena mercoledì. 5. Amadeus svolge le mansioni di padrone di casa al meglio. Si sente che per lui è l’ultimo Festival di Sanremo: tiene le fila di ogni cosa magistralmente, ma non se la gode a dovere. Troppo compassato, eccessivamente diplomatico. Voto 6, da compitino.
Lo stesso vale per Fiorello che il meglio di sé lo fornisce dopo le due. Il problema è che quando è all’Ariston è castrato nel solito ruolo da animatore ma con il freno a mano tirato. All’Aristonello cambia volto e atteggiamento. Bipolare. 6,5. Giorgia nei panni di co-conduttrice se la cava leggermente meglio di Mengoni, ma quando è chiamata a cantare non solo risponde presente.
Ricorda a tutti perchè, nell’ambiente musicale, la chiamano “La cantante”. Lei canta, gli altri forse. Voto: 8. La terza serata sarà lo spartiacque per capire di che pasta è fatto questo Sanremo. I primi due slot erano di rodaggio, ora deve cominciare ad essere messa la vera carne al fuoco. Determinare se davvero l’ultimo ballo di Amadeus sarà indimenticabile.