Metallica tra passato e presente. La storica rock band arriva all’Ippodromo La Maura e omaggia l’Italia con un tributo speciale.
I Metallica tornano all’Ippodromo La Maura dove erano stati più di 15 anni fa. L’occasione giusta per omaggiare ulteriormente Milano e il territorio meneghino che gli ha sempre fatti sentire a casa. Il Comune, infatti, è molto vicino al rock metal che anima le serate e le vite di molti. Una tendenza che, negli anni, non è andata scemando.
Anzi, il genere più che scomparire ha preso piede anche in Italia. Non a caso, alcune date del God’s Of Metal – il principale evento dedicato al genere e ai suoi performer – vengono fatte tra Milano e dintorni. Una tradizione che dura da anni, ma all’I-Days è stato diverso. Si è trattato di una serata solo per loro con 70mila persone pronte a venerare quelli che ancora oggi sono considerati paladini del rock.
Assoli, grandi classici, ma anche qualche tributo. La band, infatti, ha omaggiato lo storico gruppo italiano Prozac+ con un remake in chiave metal del grande successo “Acido Acida”. Senza contare che i Metallica devono molto all’Italia, a Milano e a Roma. La collaborazione con Ennio Morricone, molto apprezzato anche in America, lo dimostra. Il gruppo rock conserva molto rispetto per un determinato tipo di compositori.
Tarantino – regista americano e fan dei Metallica – ha detto: “Morricone ha lavorato con loro perchè non è un compositore qualsiasi. Morricone lo metto nella stessa lista di Beethoven e Bach”. Insomma la band a La Maura ha fatto rivivere tutto questo e anche molto altro. Segno che passano le generazioni, ma i capolavori rimangono immutati.
Leggi anche: Frode fiscale da 29 milioni di euro: 33 indagati, 16 misure cautelari
La stessa passione c’è stata recentemente per i Tenacious D e gli ACDC. Senza contare l’avvento del Boss Bruce Springsteen. Milano e il rock continuano ad andare a braccetto, fra nostalgia ed evoluzione, un assolo alla volta. Unica nota dolente, a sentire il pubblico sui social, il costo dei beni di consumo: una birra media è arrivata a costare 10 euro. Politica che ha fatto insorgere gli estimatori. La sola “stonatura” in un evento impeccabile.