“Ieri è venuto un signore che mi ha offerto 170 mila euro per questo archivio, che contiene più di un milione di negativi. Vorrebbe comprarlo per fare le mostre fotografiche, ma occorre un lavoro di catalogazione. In giro non vedo appassionati e per fare questo lavoro bisogna amare la fotografia fino in fondo”.
Sono le parole con cui Vito Liverani ha annunciato di aver rifiutato un’offerta per il suo archivio fotografico, accettando però quella delle Teche Rai.
“Milioni di documenti preziosi, circa 3 milioni tra negativi, diapositive e stampe, che testimoniano un secolo di storia italiana dalla politica alla cronaca, dall’economia alla scienza, dallo spettacolo alla musica. E poi lo Sport con la maiuscola, riassunto in una foto: quella dello scambio di borraccia tra Bartali e Coppi al Tour de France, anch’essa entrata nel catalogo di Teche Rai. Il progetto di acquisizione ha l’obiettivo di restaurare e documentare l’intero catalogo trasformandolo in un bene di immenso valore per la Rai e creando un patrimonio storico per la collettività”,
annuncia l’emittente nazionale in un comunicato.