Fedez ancora al centro del mirino. Il motivo sono le partecipazioni studiate agli eventi di beneficenza: l’attacco del regista Riondino.
Non come la moglie ma quasi. Fedez sarebbe della stessa pasta di Chiara Ferragni, almeno questo è quello che pensa l’attore e regista Michele Riondino. Intervenuto di recente a un evento pubblico sulla condizione ospedaliera nel tarantino, l’attore e regista ha parlato anche della beneficenza da parte dei colleghi vip.
L’argomento non poteva finire alter se non su Fedez. L’interprete ha una sua fondazione che, con le canzoni e i progetti, finanzia situazioni sanitarie particolarmente difficili. Questo almeno sulla carta, secondo Riondino è solo pubblicità: “Lo fa per farsi vedere – dichiara – noi a Taranto lo abbiamo chiamato diverse volte e non è mai venuto”.
Il riferimento è al reparto di oncoematologia pediatrica che avrebbe bisogno del sostegno di molti anche per aumentare gli investimenti della ricerca. Una vera e propria occasione che però l’artista non avrebbe colto. Riondino ribadisce con forza quante volte abbia provato effettivamente a chiamarlo venendo ignorato sistematicamente.
Una situazione davvero spiacevole che non ha fatto altro che aumentare i dubbi del regista su una figura del genere. Non c’entra direttamente con il Pandoro gate, per questo si è chiamato fuori, ma per Riondino ragiona in maniera similare all’ex moglie. Una situazione davvero spiacevole.
Leggi anche: Muore Daniele Mazzini, aveva creato l’unità cinofila dei Ghisa di Milano
Fedez non ha ancora replicato, ma non dovrebbe farsi attendere una reazione. Riondino ora è sulla cresta dell’onda grazie al successo Palazzina Laf che racconta i retroscena sulla diatriba legale e non solo legata all’ex Ilva di Taranto.