Federica Pellegrini rompe gli indugi. È nata la sua primogenita: Matilde Giunta. Ringraziamento speciale ai fan: il messaggio commovente.
Federica Pellegrini al cospetto di un altro grande traguardo. La campionessa di nuoto diventa mamma. Un momento atteso da tutta la famiglia, ma anche e sopratutto dai fan. Quando la Divina aveva rivelato la dolce attesa – ormai nove mesi fa – gli estimatori non stavano più nella pelle. A dirla tutta nemmeno lei che, successivamente, è stata protagonista di siparietti a dir poco unici. Come quello dello spoiler sul nome che non voleva fosse fatto, invece il marito – l’allenatore dell’ultima parte di carriera Matteo Giunta – stava per rovinare tutto.
Le risate degli affezionati, naturalmente, si sono sprecate. Anche quelle di Silvia Toffanin, visto che la rivelazione è stata fatta (anche) a Verissimo. Prima del salotto di Canale 5, però, era uscita anche un’intervista alla mamma della nuotatrice sul settimanale Oggi che non riusciva a trattenere la gioia. Ora sarà tutto doppio, dato che finalmente per loro Matilde è arrivata. Il messaggio – stavolta senza fraintendimenti – troneggia su Instagram.
Uno di quelli che, quando avrà più tempo per stare sui social, fisserà in alto per l’importanza e la commozione che suscita. In primis ringrazia tutti per il supporto: fan e non solo. “Finalmente sei arrivata – scrive – due giorni complicati. Grazie a tutti gli angeli che ci hanno custodito e guidato durante questo viaggio”. Il riferimento, come specifica poco dopo, è a tutto lo staff del Sacro Cuore che l’ha accompagnata e assistita durante il parto.
La piccola è nata alle 6.51, ma i messaggi continuano ad arrivare senza sosta. Si moltiplicano le manifestazioni d’affetto e le dimostrazioni di vicinanza in un momento così importante: la nuotatrice era abituata con le medaglie e le vittorie da sogno, ma questo giorno lo scorderà difficilmente. Al pari di un’Olimpiade vinta. Ora viene il bello e anche la sfida più stimolante per lei: essere genitore, insieme a Matteo Giunta. Sul tema ha detto che cercherà di migliorare giorno per giorno: non esiste la “patente” per questo, ma serve – e servirà – tanto allenamento. La tempra, come dimostra la storia, non le manca. Magari sarà proprio l’eredità più bella per Matilde.