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Cultura e Spettacolo

Eataly apre anche a Milano Centrale: com’è il nuovo store

Eataly apre a Milano Centrale. La catena di riferimento per il food allarga i propri orizzonti: com’è il nuovo store.

Eataly apre gli orizzonti. La svolta della principale catena italiana legata al food non è solo merito di Farinetti, fondatore del colosso, ma anche degli altri partner che lo hanno accompagnato in questo percorso di espansione. L’uomo d’affari, infatti, ha trovato nuovi investitori che hanno deciso di sposare la sua causa.

Eataly, nuovo store a Milano (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Ora Eataly è un brand a trazione ancor più internazionale. Le possibilità sono diverse e tutte importanti: quello che conta è espandersi. Le nuove sedi in Nord America stanno andando meglio del previsto, questo consente – senza ombra di dubbio – di aggredire ulteriormente il mercato. L’azienda guarda, una volta di più, anche all’Italia. La mira adesso è a Torino, Milano e Roma. Il punto è rimpinguare quanto c’è già: nel senso che il piano di Farinetti passa dalla stazione.

Eataly apre a Milano: il progetto di Farinetti

L’uomo, infatti, intende aprire succursali sul modello americano da aggiungere a quelle già presenti sui territori. Per quanto riguarda Milano, l’idea è quella di aprire uno store in stazione centrale sul modello di quello romano. La prova, in tal senso, c’è già stata con un pop up store che è realtà dal novembre scorso: una sola entrata, dimensioni contenute e prodotti tipici che servono a chi arriva per portare a casa un bel ricordo o una sorpresa particolare.

Il colosso del food arriva alla stazione di Milano (ANSA-MilanoCityRumors.it)

Si va dai panettoni e pandori, fino ai torroni e gli spumanti. Poi si passa alla pasta secca, ai sughi e alle conserve. C’è davvero di tutto. Una merce selezionata e di qualità che serve ad accattivare anche chi non è della zona, ma non rinuncia a certi sapori. Farinetti assesta il colpaccio. La risposta sembra essere più che buona, giusto per rimanere in tema di gusto, quanto basta per ampliare le premesse di questi mesi. Milano come Roma, si prende il mercato (alimentare) in punta di forchetta.