Il 5 ed il 6 novembre a Milano si tiene l’edizione 2025 di Smau, l’appuntamento di riferimento in Italia sull’innovazione e le startup.
Come si sta trasformando il settore Ricerca & sviluppo? E come funzionano le aziende che sfruttano appieno l’Intelligenza artificiale? Sono alcune delle domande a cui si proverà a dare risposta a Smau Milano 2025, la fiera dell’innovazione che quest’anno si svolge presso l’Allianz MiCo in viale Eginardo.

L’appuntamento è il 5 ed il 6 novembre. Le due giornate saranno dedicate alla scoperta di chi sta reinventando processi, prodotti e servizi, all’incontro di startup e grandi imprese, alla partecipare a momenti di incontro e formazione il cui fil rouge è la connessione e la contaminazione. I temi strategici al centro della manifestazione sono l’Ia, la sostenibilità, la finanza innovativa, l’export digitale, il marketing e le competenze del futuro.
Si esploreranno, ad esempio, il paradosso del mismatch di competenze. Ovvero, una riflessione sulle trasformazioni in atto nel mondo del lavoro e sulle opportunità che ne derivano, non solo per i giovani, ma anche per imprese e imprenditori in cerca di nuovi talenti. O ancora: chi siamo diventati, ora che l’Intelligenza artificiale ci somiglia sempre di più? Un viaggio lucido e ironico nell’epoca in cui gli algoritmi ci aiutano, ci imitano, ci influenzano e ci mettono in discussione.
Sorgato (ad Smau): “Idee, progetti e competenze si incontrano e si contaminano”
Sul fronte startup saranno 180 le protagoniste, alcune selezionate da undici regioni, altre da Fondazione Compagnia di San Paolo, Intesa Sanpaolo Innovation Center, Pavia Innovation District e dal progetto Cte – Case delle tecnologie emergenti. Queste ultime vedranno anche il coinvolgimento e la partecipazione di diverse città italiane che si sono distinte per progetti di innovazione e trasformazione digitale, come i Comuni di Cagliari, Matera, Napoli, Taranto e Torino.
“Smau – ha commentato Valentina Sorgato, amministratore delegato di Smau – è un luogo dove idee, progetti e competenze si incontrano e si contaminano, trasformandosi in opportunità concrete per startup, imprese e territori, ma anche un punto di connessione tra l’Italia e il mondo. Ad ogni edizione vediamo crescere il valore del confronto, la nascita di nuove partnership e la creazione di progetti capaci di generare impatto reale per il Paese”.

Presenza concreta e di rilievo sarà anche quella degli operatori internazionali, coinvolti grazie alla collaborazione con Ita – Italian trade agency nell’iniziativa Italia RestartsUp, con una delegazione di aziende, investitori e acceleratori provenienti da oltre venticinque Paesi e interessata ad entrare in contatto con l’ecosistema italiano dell’innovazione.
“Smau non è solo un evento. – ha concluso Sorgato – È un ecosistema vivo, trasversale e internazionale, che accompagna chi l’innovazione la costruisce giorno per giorno, aiutandolo a interpretare i cambiamenti, a costruire relazioni e progetti di innovazione su scala globale”.




