Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza ha arrestato due persone a Milano per ordine della Procura di Milano, nell’ambito dell’inchiesta sulla bancarotta di Suisse Gas Italia.
Le persone arrestate sono Gianluca Borelli, ritenuto l’amministratore di fatto della società, e Giusppe Mascia, amministratore di diritto, per il quale sono scattati i domiciliari. Sono accusati di bancarotta, per una cifra vicina ai 50 milioni di euro, attraverso una seire di operaizoni illecite con le quali sarebbe stata più volte rimandata la data del fallimento, certificato dal Tribunale di Milano a settembre scorso.
I principali creditori della grossa cifra sarebbero lo Stato, per quanto non versato all’erario, ma anche alcuni istituti di previdenza e altri creditori sparsi. I soldi sarebbero stati trasferiti sui conti di società estere. Per entrambi le misure, secondo quanto stabilito dal giudice, sarebbero state prese per evitare il pericolo di fuga e di reiterazione del reato.