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Cultura e Spettacolo

Chi Vuol Essere Milionario, Vittoria vince 1 milione: la risposta a come userà i soldi commuove tutti

Chi Vuol Essere Milionario, vinto 1 milione da Vittoria Licari: ecco come userà i soldi della vincita, ha commosso tutti.

Chi Vuol Essere Milionario è tornato in prima serata su Canale5 la domenica, il pubblico affezionato non vedeva l’ora di potersi di nuovo gustare le puntate del game show storico e tanto amato. Il format di base è sempre lo stesso e anche se sono state aggiunte qualche modifiche qua e là, resta un cavallo di battaglia della rete.

Vittoria Licari, vince 1 milione a Chi Vuol Essere Milionario (Facebook MediasetInfinity) – milano.cityrumors.it

Come al solito la conduzione viene affidata a Gerry Scotti, che ormai veterano accompagna concorrenti, pubblico in studio e telespettatori lungo la scalata al milione. E proprio nell’ultima puntata andata in onda, la corsa al montepremi è arrivata all’ultima domanda, con la concorrente Vittoria che si è aggiudicata la somma più alta. Il vero colpo di scena però, arriva quando la donna, confessa come utilizzerà i soldi e fa commuovere tutti.

Vittoria Licari, si porta a casa il milione: come utilizzerà la vincita

Vittoria Licari era lì, seduta davanti a Gerry Scotti (che continua a vincere gli ascolti con La Ruota Della Fortuna, grazie anche a “rivelazioni” inaspettate in puntata), con la calma di chi ha passato la vita a studiare, insegnare, ascoltare. E mentre tantissimi telespettatori seguivano la puntata di Chi Vuol Essere Milionario – Il Torneo, quella domanda stava per trasformarsi in molto più di una vittoria televisiva.

Vittoria Licari non è una concorrente qualunque. Musicista di formazione classica, docente al Conservatorio, abituata a lavorare con rigore, disciplina e attenzione. Anni di studio non solo tecnico, ma umano, l’hanno resa capace di affrontare l’incertezza con metodo.

Vittoria, cosa farà con il montepremi (Facebook MediasetInfinity) – milano.cityrumors.it

Quando sullo schermo è comparsa la domanda, che si riferiva all’incipit celebre «Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione…», non si chiedeva soltanto memoria, ma lucidità. Individuare il romanzo corretto tra le opzioni proposte significava, come accade spesso nel gioco, fidarsi del proprio ragionamento. Vittoria non aveva letto Cent’anni di solitudine, non ne conosceva davvero la trama, eppure ha dimostrato una competenza che va oltre lo studio delle semplici nozioni. Ha escluso, analizzato, ascoltato il proprio istinto costruito negli anni.

Il cammino verso il milione non è stato lineare. Ci sono stati momenti di esitazione, passaggi delicati in cui anche una mente preparata può vacillare. Una domanda sul punto più occidentale d’Europa ha richiesto l’uso strategico del 50 e 50. Un’altra, legata a un programma televisivo di fine anni Settanta, ha spinto Vittoria a fermarsi e cambiare strada, utilizzando lo Switch.

In studio non c’era solo una concorrente, ma una professionista che sapeva quando andare avanti e quando fare un passo indietro. Anche il supporto dell’esperto, un’amica fidata, è stato utilizzato con misura, per una citazione attribuita a Emilio Salgari. Nessuna mossa è stata casuale.

Vittoria, la conquista del milione meritata e la confessione su come userà la somma

La risposta corretta è arrivata, il milione di euro è diventato realtà ma la reazione di Vittoria Licari non è stata euforia sfrenata. Dietro il suo sorriso composto c’era una vita che da cinque anni convive con una prova durissima.

Il marito, molto più anziano, soffre di demenza senile ed è afasico. Una presenza affettiva centrale, che richiede cure continue, attenzioni costanti, risorse economiche importanti. Quel premio non è un lusso, è un respiro.

Vittoria lo ha detto con parole semplici e piene d’amore: servirà per pagare le cure. Non per cambiare status, non per ostentare, ma per garantire dignità, assistenza, serenità.

Riflettendo sul momento della vittoria, Vittoria ha ammesso che a vent’anni non avrebbe avuto la maturità per gestire una cifra simile. Oggi sì. Oggi quel denaro arriva quando serve davvero e lei ne può essere solo che grata.