Afterlife arriva a Milano: musica elettronica e arte visual all’Ippodromo

Si tratta di uno degli eventi più importanti nell’ambito della musica elettronica e di tendenza, Afterlife si prepara ad accogliere migliaia di appassionati all’Ippodromo di San Siro con numerosi concerti e un programma che si protrarrà al Fabrique

Milano si prepara ad accogliere uno degli eventi di musica elettronica più attesi dell’anno: Afterlife il festival che ha conquistato tutte le più importanti capitali mondiali del clubbing, torna in città domani, sabato 21 settembre.

Afterlife
Il palco di Afterlife tra folla e immagini visual – Credits AFTERLIFE (MIlano.CityRumors.it)

L’appuntamento si sdoppia: al programma pomeridiano, ospitato all’Ippodromo San Siro proprio nel bel mezzo della Milano Fashion Week, si estenderà dopo le 23.30 al Fabrique di Milano con tutti i disk jockey impegnati in una seconda sessione di musica.

Da Ibiza a Milano

Afterlife è un evento davvero unico nel suo genere. Nasce a Ibiza e dal tempio della musica notturna per estendersi con una serie di serate sempre più importanti, clamorose e di grande richiamo in tutte le capitali culturali e del divertimento. Nato come esperimento è diventato un fenomeno di richiamo straordinario. Un vero e proprio evento culturale che riunisce non solo musica e produzione artistica. Ma anche arte visual e un gran numero di performer che si rivolgono a un pubblico sempre più ampio ed eterogeneo.

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È davvero il caso di dire che Afterlife è il primo grande evento transgenerazionale che supera i confini geografici e culturali. Perché ovunque sia stato proposto – il cartellone annovera ormai decine di spettacoli in ogni parte del mondo che richiamano centinaia di migliaia di persone – si è rivelato in un grandissimo successo.

Afterlife, un progetto in evoluzione

Afterlife è ormai sinonimo di sold-out ovunque si esibisca. Da Ibiza si è trasferito prima a Parigi, poi a Londra, quindi a New York, Buenos Aires e Rio de Janeiro fino a raggiungere il record di oltre 65mila presenze nel corso dell’happening ospitato a Città del Messico.

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L’evento milanese, prodotto da Social Music City e Zamna promette di essere altrettanto imponente, consolidandosi come uno dei principali appuntamenti dance della stagione. Afterlife di fatto è un grandissimo festival musicale all’aperto, come molti ne abbiamo visti nel corso dell’estate in questi ultimi anni tra rock e dintorni. E Milano, la città di tendenza per eccellenza, si conferma la piazza perfetta con un pubblico abituato non solo ai grandi eventi ma anche a tutte le proposte più innovative nell’ambito della musica dance.

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Afterlife arriva a Milano con nove ore di musica – Credits AFTERLIFE (MIlano.CityRumors.it)

Il programma all’Ippodromo

Il programma di Afterlife è davvero straordinario. Sul palco i Tale of Us che di Afterlife sono stati fondatori che hanno avuto l’intuizione di un evento unico nel suo genere, ampliandolo e arricchendolo. Ad affiancarli i Mind Against, duo di punta della scena techno internazionale, il talentuoso Massano e la giovane promessa Olympe. La serata offrirà non solo set musicali, ma anche performance più sperimentali e trasversali.

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In particolare, Matteo Milleri e Carmine Conte, i due membri di Tale of Us, presenteranno i loro rispettivi progetti solisti: ANYMA con lo show audiovisivo Genesys e MRAK con We Don’t Follow. Non si può parlare di concerto, e nemmeno di performance musicale. Si tratta di qualcosa di molto più complesso e ricercato. Lo show di fatto unisce una proposta musicale assolutamente distintiva e uno show visual che propongono un viaggio immersivo. Impressionante lo sviluppo delle tecnologia sulla diffusione audio e video con un muro di immagini alle spalle del palco estremamente efficace.

Il simbolo stesso dell’evento, un corpo capovolto che fluttua, rappresenta metaforicamente l’idea di un viaggio trascendentale, portando il pubblico a esplorare nuove dimensioni sensoriali.

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Doppio appuntamento, all’Ippodromo e al Fabrique – Credits AFTERLIFE (MIlano.CityRumors.it)

Afterlife, Afterparty al Fabrique

La notte milanese di Afterlife non si fermerà all’Ippodromo. Dalle 23.30 la festa si trasferisce Fabrique con un aftershow esclusivo che vedrà nuovamente protagonisti i Tale of Us con tutto il cast già protagonista a San Siro.

L’evento di Milano rappresenta una delle tappe più importanti del tour di Afterlife, che giunge in città dopo aver chiuso con successo la sua residency estiva all’Hï di Ibiza, uno dei locali più importanti del mondo, che prevede ogni venerdì niente meno che David Guetta.

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Quest’anno Afterlife è stato ricreato ben sedici volte: dal Capodanno di Santiago del Cile a Tulum. E poi Lima, Miami, Paris, Barcellona e infine Madrid. Tutti spettacoli completamente sold out. Da Milano lo show si sposterà ad Amsterdam e Abu Dhabi fino all’attesissimo evento di Las Vegas con sei serate esclusive a cavallo tra 2024 e 2025. Una tappa che conferma l’incredibile succeso di questa proposta che culminerà con il veglione di fine anno allo Sphere, la straordinaria e avveniristica struttura che ha recentemente ospitato gli U2.

Biglietti e ingressi

Per Afterlife Milano i biglietti sono ancora disponibili: si parte da  un ingresso a 55 euro solo per l’evento del Fabrique. L’ingresso all’Ippodromo costa 103 euro con pacchetti VIP esclusivi in aree riservate a oltre 280 euro.

L’edizione di Afterlife 2024 promette di essere una delle esperienze musicali più significative della stagione, portando a Milano una combinazione unica di musica, arte e tecnologia. Un’occasione imperdibile per gli appassionati di musica elettronica e per chi cerca un evento che spinga oltre i confini della realtà.

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