Violentata e rapinata all’interno del bar dove lavora. E’ caccia all’aggressore

E’ stata aggredita all’alba da un uomo mentre stava aprendo il bar. Rapinata e violentata nel retro del locale, ora a Vimercate è caccia all’uomo

La donna, sotto shock per quanto accaduto, è stata in grado di fornire una descrizione dettagliata del suo aguzzino che sabato scorso, alle prime luci dell’alba, l’ha prima rapinata e poi stuprata all’interno del suo bar a Vimercate, in provincia di Monza e Brianza.

rapinata e violentata
violentata e rapinata nel bar all’alba. E’ caccia all’aggressore a Vimercate (ANSA) milano.cityrumors.it

Seppur la brutale aggressione sia accaduta sabato mattina, solo oggi la notizia è stata confermata. Le informazioni rilasciate dalla vittima sono state abbastanza chiare e sul caso indagano ora i carabinieri. L’uomo, dopo la rapina e la violenza sessuale, ha fatto perdere le sue tracce.

La ricostruzione dei fatti

Secondo una prima ricostruzione, la barista stava aprendo il locale e sistemando l’interno del bar come ogni mattina quando improvvisamente è stata colta alla sprovvista da un uomo che è entrato nel locale con il volto coperto da una sciarpa.

Milano Carabinieri
Carabinieri in azione in pieno centro a Milano – Credits Stefano Benzi (milano.cityrumors.it)

Il presunto stupratore ha prima costretto, sotto minaccia, la donna a consegnare l’incasso, poi si è diretto nel retro del locale con la vittima costringendola ad un rapporto sessuale. Dopo lo stupro, l’uomo si è dileguato con i soldi lasciando la donna sotto shock.

La vittima ha allertato i carabinieri che in poco tempo sono giunti sul posto. Chiamata anche un’ambulanza che ha trasportato la donna alla Clinica Mangiagalli di Milano dove è stata sottoposta a cure fisiche e psicologiche.

LEGGI ANCHE:>>> Lautaro Martinez tra Serie A e Copa America: il sogno del Toro è la Champions con l’Inter, i retroscena sul futuro

LEGGI ANCHE:>>> Truffatore si lancia sull’auto in corsa accusando il guidatore di averlo urtato. Ma sbaglia auto, ecco chi c’era al volante

Le indagini

Intanto gli uomini dell’Arma dei carabinieri che indagano sul caso di stupro e rapina hanno acquisito all’interno del locale dove è avvenuta la violenza tutti gli elementi che possono essere utili, insieme alle immagini dei circuiti di videosorveglianza presenti nella zona, in modo da identificare lo stupratore e verificare se ha avuto dei complici o ha agito da solo.

Per fortuna la vittima è stata in grado di fornire una descrizione del suo aggressore. Non è il primo caso di violenza sessuale che si registra nel capoluogo meneghino. Solo ieri, lunedì 15 luglio 2024, sempre a Milano, è stato arrestato un uomo di origini Pakistane accusato di aver spintonato e palpeggiato due donne nel giro di un’ora. E ancora, qualche giorno prima era finito agli arresti anche un ragazzo per aver usato violenza su una giovane turista finlandese ospite di un ostello in città.

Gestione cookie