Vigili del Fuoco in allerta a via Messina. Allarme nella mattinata a seguito di un’intossicazione: 30 persone a rischio.
Vigili del Fuoco, allerta in via Messina. La mattina è più pesante del previsto dopo i bagordi – per così dire – della sera prima: nessuno ha festeggiato, ma molti sono alle prese con il tipo di postumi che seguono una grande abbuffata. 30 persone sotto osservazione a causa di un’intossicazione: i motivi sono ancora da chiarire.
Le persone preposte stanno indagando, i Vigili del Fuoco sono ugualmente a disposizione, ma all’interno della caserma è stata avviata un’indagine per fare luce su una situazione limite. In molti ipotizzano un’intossicazione alimentare per via del cibo della mensa, ma è ancora presto per formulare ipotesi.
Tutto è iniziato nella notte tra venerdì e sabato. Vomito e forte dissenteria il leitmotiv del gruppo, pensavano fosse una situazione passeggera ma la mattina è peggiorata ogni cosa. Quindi le sirene del 118 sono arrivate spiegate per cercare di portare via più persone possibili. Accertamenti da cui sarà possibile capire di più soltanto nelle prossime ore. Intanto è utile definire – ai fini dell’inchiesta interna, ma anche in ambito sanitario – l’età delle persone.
Si tratta di una fascia media tra 25-55 anni. Un bacino d’utenza piuttosto ampio che lascia pensare a come il cibo possa averla fatta da padrone, senza alcun tipo di remora. Tuttavia le prossime ore sarà possibile determinare cosa effettivamente sia avvenuto. Il servizio della caserma, nonostante le difficoltà, non si è interrotto. Questo ha enfatizzato la possibilità di un incidente di percorso in termini di qualità delle materie prime. Ogni ipotesi resta al vaglio.
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I vigili in servizio sono pronti a rispondere di ogni cosa. L’unico modo per fare davvero chiarezza su una notte da incubo che era iniziata già nel modo peggiore: dolori da incubo e dissenteria. Prima di questa situazione, la caserma è sempre stata un punto di riferimento. Senza alcun tipo di ombra o vicissitudine sospetta, per questo i riflettori ora sono tutti puntati su via Messina. Qualora dovesse trattarsi di una virosi, sarebbe un problema anche per i parenti di chi è in servizio. Sempre nella remota ipotesi che abbiano avuto contatti. Tanti punti interrogativi destinati a trovare presto risposta.