Valdisotto, trovati in poche ore due cadaveri sotto la neve: chi sono le vittime

Due tragedie sulle montagne con i soccorsi che non hanno potuto fare nulla: entrambi erano morti. Cosa emerge dai primi accertamenti. 

Giornata da dimenticare nell’Alta Valtellina per il ritrovamento di due persone senza vita. Lunedì 8 gennaio 2024, infatti, i soccorsi sarebbero intervenuti in due distinte operazioni. Per entrambe le persone non c’è stato nulla da fare.

A distanza di poche ore sono stati trovati senza vita due uomini. Zona della Valdisotto sconvolta dai ritrovamenti, ma non ci sarebbero collegamenti fra i due casi.

Cosa è accaduto

Intorno alle ore 10 di lunedì 8 gennaio 2024, proprio a ridosso degli impianti sciistici della Valdisotto, è stato scoperto fuori pista il corpo di una persona. La vittima è un uomo di 50 anni che lavorava come maestro di sci: ancora da chiarire le cause del decesso. Indagini in corso e analisi sulla scena della tragedia.

Aveva pranzato lo scorso sabato 6 gennaio in un rifugio a San Colombano, sopra Oga, in Valdisotto (Sondrio), per poi decidere di procedere con la discesa. Di lì in poi di lui si sono perse completamente le tracce. Ore e ore di ricerche, ma durante la mattinata di lunedì 8 gennaio 2024 il macabro rinvenimento. L’uomo è stato scoperto da una scialpinista impegnata durante una escursione.

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Non è l’unica vittima

Intorno alle 11.30, invece, il personale del Soccorso Alpino ha ricevuto un’altra chiamata d’emergenza. Questa volta tutto si è verificato in località Alpeggio Masucco, altra zona in cui si trovano le piste della Valdisotto. A perdere la vita è stato un turista 57enne. Mentre sciava con i figli sarebbe stato colpito da un infarto fulminante. L’uomo è stato colpito da un malore improvviso. Nonostante l’intervento dell’elisoccorso, sopraggiunto insieme alle forze dell’ordine e al personale del soccorso piste, per il cittadino straniero non si è potuto fare nulla. L’uomo di 57 anni è stato dichiarato morto sul posto.