A bordo dei treni regionali e interregionali della Lombardia la sicurezza è stata rafforzata in previsione delle vacanze di Pasqua. La Polfer nel mese corrente ha identificato già 515 viaggiatori potenzialmente pericolosi. Aumentano i controlli
Nel mese di marzo, in previsione delle festività pasquali, con l’aumentano degli spostamenti, la Polfer ha potenziato i controlli a bordo dei treni, rafforzando la sicurezza non solo sui convogli regionali ma anche sui treni che effettuano collegamenti interregionali.
Come riporta anche il Giorno, i servizi svolti dagli agenti per garantire la piena sicurezza dei viaggiatori a bordo dei treni hanno previsto l’impiego anche di unità operative della sottosezione di Polizia ferroviaria di Voghera e del compartimento lombardo per un totale di 23 operatori.
L’obiettivo dei controlli a tappeto della Polfer era procedere all’identificazione dei viaggiatori ritenuti potenzialmente “pericolosi” nonché alla verifica capillare dei bagagli dei passeggeri a bordo treno. I controlli hanno interessato convogli che provenivano da Livorno, si fermavano alla stazione di Voghera e proseguivano verso la stazione di Milano Centrale.
Il lavoro degli operatori è stato svolto con apparecchiature ad hoc che in tempo reale hanno permesso di identificare ben 515 viaggiatori sospetti. Tra questi, uno dei passeggeri è risultato irregolare sul territorio nazionale. Il potenziamento dei controlli sui treni avviene, da parte della Polfer, più volte nel corso dell’anno.
In particolare dopo le aggressioni di cui sono stati vittime i capo treni o il personale in servizio, ma i controlli capillari avvengono anche nei periodi di maggiore affluenza come succede in concomitanza delle festività natalizie, pasquali o i periodi di vacanza estivi. Come la Polfer, anche la Regione Lombardia si è impegnata a potenziare la sicurezza sui treni.
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Franco Lucente, assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, ha incontrato gli agenti della Polfer dichiarando, come riporta sempre il Giorno: “Abbiamo rinnovato la convenzione con forze dell’ordine e forze armate che viaggiano gratis sul trasporto pubblico di tutta la Lombardia, dimostrando la nostra volontà di garantire la massima sicurezza sui mezzi di trasporto”.
L’assessore ha poi concluso il suo intervento garantendo il suo impegno sulla questione della sicurezza: “L’intervento degli agenti e dei militari è stato spesso utile per risolvere situazioni di microcriminalità e arginare episodi di vandalismo. Il mio impegno non finisce qui: con Trenord ho avviato un percorso per trovare soluzioni in grado di garantire maggior tutela sia ai viaggiatori sia al personale. Sono sempre convinto che la presenza fissa dei militari sui convogli sarebbe l’iniziativa ideale”.