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Cronaca

Sciopero del trasporto aereo, giornata di disagi a Milano: voli cancellati e ritardi a Linate e Malpensa

Voli cancellati a Milano per lo sciopero aereo di oggi con qualche disagio sia a Linate che alla Malpensa

Dopo lo sciopero dei sindacati autonomi e indipendenti del trasporto urbano e ferroviario di martedì, quella di oggi sarà un’altra giornata difficile per i viaggiatori, soprattutto negli aeroporti italiani, e in particolare per chi transita da Linate e Malpensa.

Disagi in giornata negli aeroporti milanesi – Credits ANSA (Milano.CityRumors.it)

È infatti in corso uno sciopero nazionale del comparto del trasporto aereo, che coinvolge in particolare le società di handling, quelle addette ai servizi di assistenza a terra per compagnie e passeggeri. Movimentazione dei mezzi, carico e scarico delle merci, incluse le valige dei passeggeri.

Sciopero aereo a Linate e Malpensa

L’agitazione, proclamata da Ost Cub Trasporti e Usb Lavoro Privato, ha una durata di 24 ore e sta causando alcune cancellazioni e ritardi a catena.

A incrociare le braccia, negli scali milanesi, sono gli autisti della società Sea, il personale di Airport Handling e, a Linate, ma anche i lavoratori di Swissport Italia.

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Disagi importanti anche per i passeggeri EasyJet, il cui personale ha aderito allo sciopero, aggravando ulteriormente la situazione in un periodo ad alta intensità di traffico.

Sciopero aereo, le fasce garantite

Lo sciopero cade alla vigilia di un fine settimana di fitta partenza per le vacanze con milioni di italiani e turisti in arrivo nel nostro paese in movimento. Alcuni collegamenti sono comunque assicurati, grazie alle cosiddette “fasce di garanzia” previste dalle norme: i voli sono stati garantiti dalle 7 alle 10 del di questa mattino e saranno nuovamente garantiti dalle 18 alle 21 di questa sera.

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L’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, ha pubblicato l’elenco aggiornato dei voli garantiti sul proprio sito, ma al di fuori di queste finestre orarie le cancellazioni sono numerose, soprattutto sulle rotte nazionali e a corto raggio. A Linate oggi sono già stati diversi voli importanti per Fiumicino, Londra, Amsterdam, Francoforte, Edimburgo, Bruxelles. L’adesione è massiccia. Molte cancellazioni anche alla Malpensa, con ritardi in qualche caso anche di 90’.

Rimborsi e diritti dei passeggeri

Tra le compagnie più colpite oltre a Easy Jet a Linate anche Ita Airways, che ha annunciato la cancellazione preventiva di 36 voli, tra nazionali e internazionali, invitando i passeggeri a controllare lo stato dei voli prima di mettersi in viaggio. I clienti coinvolti avranno tempo fino al 16 luglio per modificare la prenotazione senza penale oppure chiedere il rimborso, qualora la cancellazione o il ritardo superi le cinque ore.

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In caso di cancellazione, i passeggeri hanno diritto all’assistenza da parte del vettore: un volo alternativo, pasti, trasporti o anche l’alloggio in caso di necessità. In mancanza di assistenza tempestiva, è possibile procedere autonomamente alle spese necessarie per raggiungere la destinazione, conservando le ricevute da presentare per eventuali rimborsi.

Va ricordato, però, che lo sciopero non dà diritto alla compensazione pecuniaria prevista dal Regolamento Europeo 261/2004 per ritardi o cancellazioni non giustificate. Lo sciopero è infatti considerato una circostanza eccezionale e quindi escluso dall’obbligo di indennizzo.

La Mobilitazione non si ferma

La mobilitazione di oggi si inserisce in un contesto più ampio di tensione sindacale nel comparto del trasporto aereo, in cui il personale lamenta condizioni di lavoro sempre più difficili, carichi aumentati nei periodi di alta stagione e problematiche legate a sicurezza e turni. I sindacati hanno già annunciato nuove possibili proteste nelle prossime settimane se non verranno aperti tavoli di confronto. Per i viaggiatori, l’estate si preannuncia ancora lunga.