Tentano di strappargli il borsello alla fermata del tram, lui reagisce e viene colpito con una coltellata alla schiena. Caccia a tre aggressori in azione in viale Fulvio Testi alla fermata del tram
Una fermata del tram, poco dopo la mezzanotte in viale Fulvio Testi diventa il teatro di una efferata aggressione a scopo di rapina che si conclude con un accoltellamento e un uomo di 32 anni ricoverato in gravissime condizioni a Monza.
Alla fermata due fratelli, in attesa di un mezzo all’angolo tra viale Fulvio Testi e via Chiese. I due vengono avvicinati da una band di tre giovanissimi che tentano di impossessarsi del borsello del fratelli minore, 32 anni.
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Un tentativo di reazione scatena un’aggressione brutale: uno dei rapinatori, giovanissimo, tira fuori un coltello e lo colpisce con un solo fendente in profondità, alla schiena.
L’episodio è avvenuto poco lontano dal quartiere Bicocca, lungo una delle principali arterie del traffico cittadino e a non molta distanza dall’elegante sede residenziale della nuova università. La vittima, che era insieme al fratello maggiore, 37 anni, stava aspettando il tram 31, diretto verso Cinisello Balsamo, quando è stata avvicinata da tre giovani.
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Secondo quanto riportato dalle prime indagini della Polizia di Stato, gli aggressori – descritti come di probabile origine nordafricana – avrebbero cercato di rubare il borsello del fratello più grande, tagliandone la tracolla.
I due fratelli avrebbero opposto resistenza al tentativo di furto ed è stato in quel momento che uno dei malviventi ha estratto un coltello e ha colpito alla schiena il più giovane. Il colpo, secondo quanto riferito dai soccorritori, ha causato una ferita grave: l’uomo è rimasto cosciente durante i soccorsi ma è stato trasportato in codice rosso, con prognosi riservata, all’ospedale San Gerardo.
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Sul posto sono intervenute immediatamente due ambulanze e un’automedica del 118, coordinate dall’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu), oltre alle volanti della Polizia, che hanno raccolto le prime testimonianze e avviato le ricerche dei tre fuggitivi. Nonostante le ferite, la lucidità della vittima e del fratello ha permesso agli agenti di ottenere descrizioni dettagliate dei tre rapinatori.
Le indagini sono ora affidate agli uomini della Squadra Mobile e alle volanti della Questura di Milano. Si lavora su più fronti: le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti lungo il viale e nelle vicinanze della fermata del tram potrebbero offrire elementi decisivi per l’identificazione del gruppo.
Al vaglio anche i tabulati dei cellulari nella zona, oltre a un’analisi del modus operandi che potrebbe ricondurre l’episodio ad altre aggressioni simili avvenute di recente nel capoluogo lombardo. La polizia, intanto, invita eventuali testimoni a farsi avanti.